Fondatore della Carboneria francese (Parigi 1791 - Country 1832). Fondatore della loggia massonica Amici della verità, introdusse con Dugied, Buchez e Flottard la Carboneria in Francia (1821), modellandola [...] scuola sansimoniana, che abbandonò poi dopo una polemica con lo stesso Enfantin sul problema dell'emancipazionedelladonna. Mente positiva, fra i sansimoniani B. aveva costituito l'elemento moderatore e la tendenza tecnocratica; il suo pensiero ...
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Scrittrice greca (Aydin 1911 - Atene 2004). Trasferitasi con la famiglia ad Atene dopo la catastrofe del 1922, esercitò il giornalismo, impegnandosi in favore dell'emancipazionedelladonna. I suoi romanzi [...] grande notorietà anche all'estero. È autrice di testi drammatici che affrontano in modo diverso questioni riguardanti la libertà e la dignità dell'uomo (Θέατρο. Δύο ϑεατρικὰ ἔργα καὶ ἔνας μονόλογος "Teatro. Due opere teatrali e un monologo", 1995). ...
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Scrittrice (Alkmaar 1812 - Aia 1886) nota per i suoi romanzi di ambiente olandese spesso situati nell'epoca della Riforma (Het Huis Lauernesse "La casa di L.", 1840; un ciclo su Leicester in Olanda: De [...] in Nederland "Il conte di L. in Olanda", 1846; De vrouwen uit het Leycestersche tijdvak "Le donne dall'epoca di L.", 1849-50; Gideon Florensz, 1854-55). Scrisse anche un romanzo psicologico sull'emancipazionedelladonna (Majoor Frans, 1874). ...
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Narratrice ceca (Praga 1877 - ivi 1940). Nei suoi primi racconti (Lidské srdce "Cuore umano", 1903; Právo na štěstí "Il diritto alla felicità", 1908) tratta soprattutto dell'emancipazionedelladonna. [...] Nei successivi gli argomenti variano: da quelli ispirati dalla guerra serbo-turca (Vítězství "Vittoria", 1918), a cronache familiari (Dědictví "Eredità", 1933) e all'amore per il teatro e per la vita degli ...
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Scrittrice (Francoforte 1785 - Berlino 1859), sorella di Clemens Brentano, moglie di L. A. von Arnim. A Francoforte conobbe Goethe e sua madre: questo incontro fu poi rievocato in forma lirico-autobiografica [...] nel Goethes Briefwechsel mit einem Kinde (1835). Di animo liberale, ardito, aperto ai problemi etico-sociali, la "Sibilla del Romanticismo" (come venne chiamata) fu anche propugnatrice dell'emancipazionedelladonna. ...
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Scrittrice tedesca (Weimar 1859 - Widdersberg 1940). Rievocò la vecchia Weimar di Goethe in due volumi di racconti e insorse, contro la morale borghese, per l'emancipazionedelladonna. Le sue opere principali [...] sono: Der Rangierbahnhof (1896), Das Recht der Mutter (1897), Halbtier (1899) e Isebies (1911) ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] se a poco a poco i teologi autoctoni si emancipano dalla cattività tedesca o romana ed elaborano riflessioni maggior peso della vita e dell'ingiustizia ricade su di lei. Il riconoscimento della condizione delladonna, della sua diversa sensibilità ...
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RIEHL, Wilhelm Heinrich
Giuseppe Zamboni
Sociologo, storico e novelliere, nato il 6 maggio 1823 a Biebrich sul Reno, morto il 16 novembre 1897 a Monaco. Studiò teologia e filosofia a Marburgo, Tubinga, [...] agraria), talché alcune sue idee conservatrici intorno al contadinato, alla rivalutazione della famiglia, al movimento di emancipazionedelladonna, ecc., mostrano notevoli punti di contatto con recentissime riforme attuate in Germania, mentre ...
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VOSS, Richard
Emma Mezzomonti
Romanziere, nato a Neugrape in Pomerania il 2 novembre 1851, morto a Berchtesgaden il 10 giugno 1918. Destinato ad amministrare il proprio podere, fece in Turingia la pratica [...] , un grande successo. Nei drammi moderni Alexandra (1886) ed Eva (1889), il V. fece sue le idee moderne sull'emancipazionedelladonna. In numerosi romanzi e in novelle (Römische Dorfgeschichten, 1884 e 1890; Die neuen Römer, 1885; Kinder des Südens ...
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MUNDT, Theodor
Rodolfo Bottacchiari
Scrittore tedesco, nato a Potsdam il 19 settembre 1808, morto a Berlino il 30 novembre 1861. Aderente alla Giovine Germania, e perciò tenuto in sospetto dalla polizia, [...] notissimo libro: Madonna, Unterhaltungen mit einer Heiligen (1835), in cui si compendiano i motivi della sua lotta in favore dell'emancipazionedelladonna.
Bibl.: O. Draegr, M. und seine Beziehungen zum jungen Deutschland, Marburgo 1909; H. Kundsen ...
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dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...
emancipazione
emancipazióne s. f. [dal lat. emancipatio -onis; v. emancipare]. – L’azione e l’effetto dell’emancipare, dell’emanciparsi, dell’essere emancipato: e. degli schiavi, dei servi della gleba, delle donne; chiedere, concedere, ottenere...