La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] seguito alla scoperta del canto ellenistico "Il lamento delladonna abbandonata" (fragmentum Grenfellianum) e all'ipotesi del senza conflitti con la curia papale, la piena emancipazione del teatro dalla tutela ecclesiastica. La sacra rappresentazione ...
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Geografia dell'America Settentrionale (II, p. 841). - Storia dell'esplorazione (II, p. 842): v. canada e groenlandia, in. questa App.
Popolazione (II, p. 858 e App. I, p. 108).. - Secondo le più recenti [...] per quanto riguarda le relazioni sociali, la condizione sociale delladonna, la vita di famiglia, ecc.), nonché da un e di plauso suscitata negli Stati Uniti dall'emancipazionedelle colonie spagnole (rafforzati forse da sentimento di avversione ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] inasprita dalle memorie. Sì, anelo sempre all'emancipazionedella nostra terra e non dubitate che questa vitaccia formazione dell'Italia, Bologna 1913; G. E. Curatulo, G. e le donne, Roma 1913: id., G., Vittorio Emanuele e Cavour nei fasti della ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] dedicata ai problemi delladonna, di L. Dubrau (n. 1904), incentrata sulle difficoltà della coppia e della vita familiare. di cultori, tende invece alla ricerca individuale e all'emancipazione dalle "scuole". È col surrealismo che, a partire dal ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] questo periodo con alcuni brevi scritti a parlarci dell'amore e delladonna. Citiamo l'operetta Sofronia, dove, con citazioni di classici vengono ad illustrare la tesi opposta dell'emancipazione del pensiero dalla materia dei libri, sia classici sia ...
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. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] la cura dell'adolescens furiosus.
Cura ventris. - Veniva istituita, dietro istanza delladonna vedova o divorziata La prima è conferita direttamente dalla legge: a) al padre dell'emancipato, salvo che sia incapace o decaduto dalla patria potestà, e ...
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In senso generale è l'azione svolta dai pubblici poteri nel campo della popolazione; può assumere aspetto quantitativo o qualitativo. Rientrano nel primo aspetto sia le misure rivolte ad accrescere l'entità [...] familiare, preferenze di vario genere); eliminazione delle manifestazioni antidemografiche dell'emancipazione femminile (ad es., riduzione dell'occupazione professionale delladonna); realizzazione della continuità dei redditi (sia con la disciplina ...
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HERZEN (secondo la grafia russa Gercen), Aleksandr Ivanovič
Ettore Lo Gatto
Uomo politico e scrittore russo, nato a Mosca il 25 marzo (6 aprile) 1812, morto a Parigi il 21 gennaio (3 febbraio) 1870. [...] nel quale i problemi morali della servitù della gleba e della situazione delladonna in conseguenza di questa istituzione dello zar Alessandro II che nel 1861 procedeva all'opera di emancipazione.
Nonostante la proibizione della stampa in Russia delle ...
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Scrittore e uomo politico brasiliano, nato a Fortaleza nel 1829, morto a Rio de Janeiro nel 1877. Esordì come giornalista, giungendo giovanissimo alla direzione del Diario do Rio de Janeiro. Entrato nella [...] e novelle, gentili figure femminili nell'ambiente dell'alta e media società della capitale, o di affrontare, in taluni drammi, il problema delladonna nella vita sociale o il problema della riabilitazione delladonna perduta, caro in quel tempo anche ...
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Femminista e scrittrice, nata a Langhorne presso Mirador (Virginia) il 19 maggio 1879; sposò in seconde nozze l'autorevole conservatore britannico visconte Astor. Lady A. fu nel 1919 la prima deputatessa [...] incarnazione del più reazionario e retrogrado conservatorismo, laddove con la sua vigile opera in parlamento e nelle associazioni professionali, e per l'emancipazione e l'uguaglianza sociale delladonna, invece favorì, senz'avvedersene, la causa ...
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dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...
emancipazione
emancipazióne s. f. [dal lat. emancipatio -onis; v. emancipare]. – L’azione e l’effetto dell’emancipare, dell’emanciparsi, dell’essere emancipato: e. degli schiavi, dei servi della gleba, delle donne; chiedere, concedere, ottenere...