BARUFFALDI, Girolamo, iunior
Italo Zicàri
Nacque a Ferrara il 10 luglio 1740 da Ambrogio e da Camilla Ferrari. Benché il padre, provetto ingegnere e professore all'università, volesse avviarlo ad una [...] ex universa philosophia, lavoro meramente scolastico. Destinato alla predicazione e all'insegnamento, fu poi professore di retorica e di eloquenza in diversi collegi dei gesuiti a Parma, a Piacenza, a Brescia e a Reggio finché, scioltasi nel 1773 la ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] all'Università di Padova. Qui iniziò, giovanissimo, a comporre versi e forse conobbe Paolo Beni, dal 1600 professore di eloquenza nell'ateneo. Anche un altro fratello, Giovanni, coltivò le lettere e con lo pseudonimo anagrammatico di Giuniano Elpireo ...
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GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] Pastore di Palermo e, sotto la guida di N. Villarà, vi coltivò la retorica. Nel 1803, lasciato il collegio, prese a studiare eloquenza e poetica con l'erudito pisano padre M.A. Conti, che tanto lo stimò da legargli in eredità le sue carte affinché il ...
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CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] 1944; G. Sardiello, G. C., Napoli 1946; F. O. Palermo, Ilpoeta G. C., Corigliano 1947; U. Bosco, G. C., in L'Eloquenza, XLIV (1954), 5-6, pp. 1-22; A. Piromalli, La letter. calabrese, Cosenza 1965, pp. 112-15; A. Santini, Umanesimo e religios ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] .
Feconda anche l'attività di traduttore dal latino: delle satire ed elegie latine di Ubaldo Bregolini, suo maestro d'eloquenza, delle egloghe ed elegie dei fratelli Amalteo. Altre cose tradusse d'argomento sacro, per offrirle a vescovi -o sacerdoti ...
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BORGHINI, Maria Selvaggia
Gianni Ballistreri
Nacque a Pisa il 7 febbr. 1654 dal nobile pisano Pier Antonio e dalla fiorentina Caterina Cosci. Dotata di precoce intelligenza, dimostrò fin dall'infanzia [...] in una lettera per l'eleganza del suo stile latino; più tardi, compiuti i normali studi di filosofia, logica, matematica ed eloquenza, la B. si diede anche al greco e s'interessò di teologia e storia sacra.
La sua vita trascorse tranquilla, priva ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] A. Zeno, Lettere,Venezia 1785, 1, p. 189; III, p. 386; VI, p. 18; G. Fontanini-A. Zeno, Bibli. oteca dell'eloquenza italiana, L Parma 1803, pp. 104106; A. Diedo, Elogio di D. B., eletto patriarca di Aquileia,Venezia 1817; G. Tiraboschi, Storia della ...
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CORREA, Tommaso
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Coimbra nel 1536.
Della sua vita non si hanno notizie precise e neanche si conoscono il periodo o i motivi personali che dal Portogallo lo condussero [...] una verifica di tutti quegli elementi che costituiscono la struttura delle opere teoriche ed in particolare del trattato sull'eloquenza. Nel 1586 aveva pubblicato a Roma presso G. Tornieri una Oratio in funere sapientissimi viri doctoris Navarri per ...
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BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] poi nel collegio di Benevento, dove l'arcivescovo lo scelse come esaminatore sinodale, e in seguito ebbe la cattedra di eloquenza al collegio Nazareno di Roma. Già in questi primi anni d'attività mostrò chiaramente il suo valore e il particolare ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] e l'arte: frequentò la bottega del pittore G.B. Bossi fino alla morte di questo (1878) e la scuola di eloquenza latina e italiana sotto la guida di F. Massi, del quale divenne amico. Laureatosi in giurisprudenza nel 1854, Basilio esercitò la ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...