CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] dalla guerra contro Ferrara: la sua scelta come ambasciatore, dice (Hist., II, 4 = I, p. 158 Racioppi); fu dovuta "non all'eloquenza, ma al mio ingegno mite e mansueto". Ma nonostante la sua diligenza nell'esporre le proposte di Sisto IV al doge G ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] con decreto del dittatore delle Provincie parmensi L.C. Farini fu nominato professore di storia letteraria ed eloquenza presso l'università di Modena, e vicebibliotecario della Comunale di quella città; declinò però subito gli incarichi, ottenendo ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] G. per i committenti stranieri che sostavano a Roma durante il grand tour.
Circa dalla metà degli anni Ottanta l'impetuosa eloquenza barocca, che era stata fino allora peculiare dello stile del G., si stempera in una retorica più composta; i ritmi ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] dallo sfumare di tinte nello sfondo, ma anche una più accentuata disposizione retorica. Le quattro figure allegoriche, con Eloquenza e Benignità sulla parete minore a sud e Prudenza e Nobiltà su quella opposta, grandeggiano nelle nicchie con la ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] rossa'. Il cinema italiano radicale degli anni Settanta lo ha raccontato con immagini tanto unilaterali quanto cariche di eloquenza, da Novecento di Bernardo Bertolucci al Mondo degli ultimi del fotografo e regista Gian Butturini.
Quel mondo era ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] ed estimatori che nel febbraio 1849, durante il governo provvisorio della Toscana, gli fecero attribuire l'incarico dell'insegnamento di eloquenza italiana presso l'università di Pisa, in qualità di supplente di G. Rosini. Fu un incarico che l'E ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] e Michele Del Giudice, aveva fondato a Palermo l'Accademia del Buon Gusto per la trattazione di temi di erudizione, di eloquenza e di filosofia, e nell'anno 1722 l'Accademia Giustinianea che si prefiggeva lo studio del diritto, ambedue di ispirazione ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] scorta di ideali civili: come esser fautori di bontà, consolar gli afflitti, amare la pace, manifestare prudenza, eloquenza, dottrina, ma senza ostentazioni. Raccomandazioni in fondo superflue per il C., che l'amico Niccolò Barbarigo già chiamava ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] i limiti posti dall'avvenimento celebrato. Pure, il C. rimane, nella schiera dei minori, un rappresentante di quell'eloquenza politica che, quale genere letterario mutuato dall'età classica, rinacque con l'umanesimo. Né pare irrilevante che le sue ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] di moderatore nel braccio militare tra il gruppo conservatore capeggiato da Cassaro e i "costituzionalisti" di Castelnuovo. L'eloquenza, l'autorità del contegno ne accrebbero presto l'influenza: poté convincere i baroni a sostenere la richiesta del ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...