CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] Vian, I, Città del Vaticano 1957, p. 315; Gallia christiana, I, Paris 1715, col. 913; G. Fontanini, Biblioteca dell'eloquenza italiana, I, Parma, 1803, p. 360; C. Cottier, Notes histor. concernant les recteurs du ci-devant Comté Venaissin, Carpentras ...
Leggi Tutto
GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] di Plauto. Lettera critica, Milano 1876 (3ª ed., Bologna 1877); Giuseppe Biamonti, poeta, professore di eloquenza, prosatore. Ragionamento storico e critico, Bologna 1880; De Antonio Rosminio, Genuae 1883; Inscriptiones, carmina, commentationes ...
Leggi Tutto
CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] XXVI legislatura (15 maggio 1921), Roma 1922, p. 27; per il processo contro i presunti mandanti ed esecutori dell'assassinio, vedi L'Eloquenza, XVI(1926), pp. 178-183 e 560-626. Vedi inoltre: G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia, Milano s.d., sub ...
Leggi Tutto
DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, a cura di U. Dallari, Bologna 1888, I, pp. 70-88, 97-189. Si vedano inoltre: L. Di Francia, La novellistica, Milano 1924, p. 484; A. Galletti, L'eloquenza dalle origini al XVI secolo, Milano 1938, p. 589. ...
Leggi Tutto
DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] dei feudi"). Grazie a lui e ai numerosi discepoli, che riversarono nella pratica del foro quanto di dottrina e di eloquenza avevano appreso dalle sue lezioni, la scuola giuridica a Napoli si apprestava a compiere il grande salto di qualità del ...
Leggi Tutto
LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] la storia dell'Università di Bologna, n.s., I (1954-56), p. 280; G. Vecchi, Le "Arenghe" di Guido Fava e l'eloquenza d'arte, civile e politica ducentesca, in Quadrivium, IV (1960), pp. 84-86; Il notariato nella civiltà italiana, a cura del Consiglio ...
Leggi Tutto
FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] S. Salomone, La Sicilia intellettuale contemporanea, Catania 1913, pp. 211 ss. (anche per Nicolò); A. Crisafulli, L. F. (estr. da L'Eloquenza), Roma 1943; F.P. Gabrieli, F., L., in Nuovo Digesto ital., V, Torino 1938, p. 150 (contiene una bibl. delle ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] del suo grembo non c'è salute: sette secoli di storia italiana stanno lì a provarlo colla inesorabilità dei fatti, colla eloquenza dei nomi: dal rozzo contrasto delle cognate al canto d'Aspasia, dai sublimi quadri dell'Infemo dantesco ai capitoli del ...
Leggi Tutto
GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] del G. fu elogiata da Saverio Beni e da Matteo Perchiè da Vigliano, secondo quanto riportato da Giusto Fontanini nell'Eloquenza italiana (Roma 1706). Dopo il silenzio di G. Tiraboschi, fu l'Ottocento a tributare all'opera del G. i riconoscimenti ...
Leggi Tutto
MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] rivali della città nei pressi del ponte sul Natisone.
Fonti e Bibl.: A. Zeno, Annotazioni, in G. Fontanini, Biblioteca dell'eloquenza italiana, I, Parma 1803, pp. 448 s.; G.G. Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da' letterati del Friuli ...
Leggi Tutto
eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...