FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] 1812 al 1817. Alla Crusca, il 31 ag. 1813, rivolse anche un discorso sull'importanza della lingua e dell'eloquenza in cui sottolineava il nesso tra sviluppo del linguaggio e progresso dello spirito umano, auspicando anche l'ampliamento del lessico ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] , ma le menti che pensano. Tu riceverai plausi di persone facilmente plaudenti, e son plausi ingannevoli. Il merito dell’eloquenza non può far degna di lode una filippica simile contro un Ordine religioso» (Epistolario, cit., p. 309).
Dall’agosto ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] Cronaca d'amore in una storia d'eroi (Trani 1931). Cronache, storie, memorie coeve lo descrivono di bella eloquenza, appassionato, deciso, e in genere onesto, carismatico, pieno di energia: Championnet ne notò "patriotisme" e "talents" (Marinelli, p ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] Oldoini, Atheneum ligusticum,Perusiae 1680, p. 311; p. Gassendi, Opere,Firenze 1727, VI, pp. 88, 300; S. Corticelli, Della toscana eloquenza,Bologna 1752, pp. 238-42; G. M. Mazzucchelli, Gli Scrittori d'Italia, Il, 1,Brescia 1758, p. 171; O. Cametti ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] E a voler seguire la distinzione di un suo biografo, se il Brofferio fu tipico tribuno, il D. aveva invece l'eloquenza del debater, "cioè dell'oratore d'affari, del buon disputatore", di colui che non trascina, non commuove, non convince, ma "dotato ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] 25 genn. 1603 - sono volti gli occhi d'ogn'uno", possa risolutamente "contrastar", come per tanti anni già Foscarini, "l'auttorità, l'eloquenza e l'ostinatione" del Donà. Un auspicio che, in ogni caso, fa del D. l'esponente più di spicco del settore ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] . Ciononostante la missione del C. ebbe pieno successo.
Egli, usando il prestigio di cui godeva a Venezia, la sua eloquenza e la sua abilità, rimuovendo alcuni ostacoli e dando così efficacemente man forte ai partigiani della guerra, riuscì a fare ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] primato delle armi, possa perdere anche quello delle lettere, se nuovi campioni non si ergeranno a difendere la palma dell'eloquenza latina contro l'incalzante genia degli umanisti settentrionali.
Il G. scrisse anche due opere in volgare. La prima, l ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] , 423, 458, 474, 479; R. Paci, La "scala" di Spalato e il commercio veneziano…, Venezia 1971, p. 81; G. Superti Furga, L'eloquenza della monetazione per Mantova di C. …, in Riv. it. di numism. e sc. affini, LXXIII (1971), pp. 195-214; M. Masoero, Un ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] controriformista.
Comunque sia, siffatta vistosa riconfigurazione del colle di Monselice mirante a una sacralità visualizzata con sapiente eloquenza e un programma che, avviato nel 1606, concerne l'avvenire. Pel momento il D. non può sottrarsi ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...