DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] individualità ma tipi idealizzabili. Voluta, allora, nel D. la scarsa teatralità e subordinata ad occasione d'eloquenza predicatoria, spesso stucchevole, ma, talvolta, solenne. Così il tema fondamentale delle sue tragedie - il contrasto tra ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] (anche in questo, forse, maestro di Dante), il L. ebbe una produzione lirica abbastanza consistente per figurare nel De vulgari eloquentia come esempio della poesia municipale fiorentina (I, XIII, 1), ma per noi ridotta alla sola canzonetta S'eo son ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] costumi", ripete; è "di larga esperienza - aggiunge - di ricchezze considerabili... pesato ne' giudizi, benché poco studioso" dell'"eloquenza esteriore" e restio a qualsiasi manovra per far prevalere la propria opinione. "È di casa molto cospicua per ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] del Mercurio, il C. giungeva a Ferrara, dove riuscì subito a farsi apprezzare per le sue doti di concretezza e di eloquenza, che gli valsero l'elezione tra i deputati al Congresso di Reggio, apertosi il 26 dicembre, con l'oggetto di procedere ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] lettera a Barbaro del 1485 e di quella a Lorenzo del 1486 sono in: E. Barbaro - G. Pico della Mirandola, Filosofia o eloquenza?, a cura di F. Bausi, Napoli 1998, e F. Bausi, L’epistola di Giovanni Pico della Mirandola a Lorenzo de’ Medici. Testo ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] statale) sarebbe bastato a far fronte a tutti gli impegni. Ai Pari, Chateaubriand lanciava contro il C. i fulmini della sua eloquenza a proposito dei beni del clero: "Voi venderete l'ultima spoglia della Chiesa come i soldati che hanno tirato a sorte ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] lo storico della Repubblica Battista Nani - perché in soggetto, ornato di singolari talenti e particolarmente di gravità e d'eloquenza, si rendeva tanto meno creduta la colpa, quanto più teneva domestiche imagini di somma integrità di maggiori, tra ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] e un'abilità gorgiana sorprendenti. non fosse che per tal guisa la sua prosa veniva acquistando un carattere di eloquenza oratoria, che prelude all'ultima fase, prevalentemente politico-pratica, della sua esistenza.
Ricevuto il battesimo cristiano a ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] si sono ancora potute reperire; ma della veridicità almeno di queste indicazioni per quanto riguarda la sua vocazione resta testimonio éloquente il suo esordio in campo-letterario c storico, gli Annali d'Italia dall'anno di Cristo MDCCL fino all'anno ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] in un latino classico ed elegante, non furono da lui riguardate come esemplari letterari, ma come espressione di una eloquenza rivolta a persuadere: questa, a suo avviso, poteva benissimo "coesistere con la giurisprudenza e le scienze esatte"; la ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...