CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] perciò essere coronati da successo soltanto nel 1808, allorché riuscirono a ottenergli nell'università di Palermo l'insegnamento di eloquenza, poesia e letteratura italiana e latina, ch'egli tenne solo per breve tempo, fino al 1810, probabilmente l ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] II, capeggiati dallo stesso s. Bernardo di Clairvaux: molti seguaci di A., tra cui lo stesso Pietro da Pisa, cedettero all'eloquenza di Bernardo.
Pur tuttavia A., forte e potente in Roma, resisteva tenacemente, ma infine, il 25 genn. 1138, la sua ...
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BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] . della Bibl. Veneta, I, p. 49; M. Foscarini,Della letter. venez., Padova 1752, pp. 344 s., 350; G. Fontanini,Biblioteca dell'eloquenza ital., con le annot. di A. Zeno, I, Venezia 1753, p. 493; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] gli studi lo accompagnò, fortissimo, per tutta la vita. Lo attestano non solo i suoi antichi biografi: la dimostrazione più eloquente è data dalla sua biblioteca, di cui il D. stesso ci ha lasciato l'inventario redatto con cura amorosa.
La maggior ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] elaborazione scientifica della disciplina. Il quadro che ne risultava, pur nella sua nuda veste statistica, era di una eloquenza suggestiva, in quanto metteva in piena luce la profonda trasformazione che si era compiuta nell'economia mondiale nell ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] prese l'abitudine di salutare con delle allocuzioni il rientro in Curia dei legati e dei nunzi della S. Sede. Questi saggi di eloquenza sono documenti anch'essi: la parola è uno strumento di governo. Poco dopo il pontificato di C. VI anche i principi ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] cattolica e lo Stato italiano sulla base del separatismo cavouriano.
Il 15 dic. 1867 venne restituita al C. la cattedra di eloquenza italiana all'università di Torino, ma per questo motivo e per la sua nomina a rettore dello stesso ateneo, ancora una ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] con decreto del dittatore delle Provincie parmensi L.C. Farini fu nominato professore di storia letteraria ed eloquenza presso l'università di Modena, e vicebibliotecario della Comunale di quella città; declinò però subito gli incarichi, ottenendo ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] e Michele Del Giudice, aveva fondato a Palermo l'Accademia del Buon Gusto per la trattazione di temi di erudizione, di eloquenza e di filosofia, e nell'anno 1722 l'Accademia Giustinianea che si prefiggeva lo studio del diritto, ambedue di ispirazione ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] scorta di ideali civili: come esser fautori di bontà, consolar gli afflitti, amare la pace, manifestare prudenza, eloquenza, dottrina, ma senza ostentazioni. Raccomandazioni in fondo superflue per il C., che l'amico Niccolò Barbarigo già chiamava ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...