CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] stato si ritrovava non solamente la repubblica nostra, ma la cristianità tutta, se dalle loro maestà non si provvedeva, con tanta eloquenza e di tal forma, che certo si vidde l'uno e l'altro commoversi tutto". In sostanza, però, apparve subito chiaro ...
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CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] XXVI legislatura (15 maggio 1921), Roma 1922, p. 27; per il processo contro i presunti mandanti ed esecutori dell'assassinio, vedi L'Eloquenza, XVI(1926), pp. 178-183 e 560-626. Vedi inoltre: G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia, Milano s.d., sub ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] si parla di lui come di "questo nostro Dittatore che vorrebbe menar il mondo a sua posta, confidato in quell'eloquenza che in lui si prova tanto perniciosa per la Republica". La lotta politica all'interno del patriziato genovese assumeva toni sempre ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] dello Studio di Padova (1736-38, 1740-42, 1744-46, 1748-50, 1752-54, 1757-59).
Fu anche dotato di notevole eloquenza, da lui rivolta più a commuovere gli animi che a promuovere un'equilibrata e razionale azione politica: il suo intento era infatti ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] . lat. IV 43(=2122): v. Nuove ricerche, p. 190. Sembra comunque che il C. si sia segnalato soprattutto per la sua eloquenza in volgare, "patrio adiutus sermone" (Biondo, Historiarum, c. Hiir), che gli ha permesso di guidare con notevoli risultati le ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] - grazie all'"immenso fascino personale" (Colapietra, p. 137), che gli conferiva soprattutto la sua calda eloquenza ispirata a una generica "elaborazione populistica" della democrazia amendoliana (ibid.).
Avendo presieduto il congresso dei Comitati ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] e autore di un particolareggiato Diario. Secondo quest'ultimo, infatti, l'E. era un uomo di grande fascino ed eloquenza, un principe splendido, di grande liberalità e di raffinati costumi, amante della vita fastosa e delle donne (alcuni storici ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] "), il suo legame con l'imperatore Ottone II (v. 4: "imperatori Octoni dulcis fuit atque praeclarus") e le doti di eloquenza (v. 6: "dulcis in eloquio"), mitezza e carità (v. 7: "subiectus placidus, pauperibus pius") con le quali seppe governare il ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] cui vengono celebrate glorie passate e presenti. Dopodiché, per dare sollievo alle donne comprensibilmente "sonnacchiose" causa l'eloquenza ampollosa dell'anfitrione, la brigata "festosamente cantando" (p. 12) si trasferisce in un ameno giardino dove ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] . 1914; La Tribuna, 7 febbr. 1914; in Rivista di critica e storia del Risorg. ital., I (1914), 2, pp. 18 ss.; in L'Eloquenza, IV (1914), 3-4, pp. 251-256; in Boll. della Deput. di storia patria per l'Umbria, XX (1914), pp. 579-581; Atti parlamentari ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...