ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] Paravia, sorta con i libri donati nel 1855 e con altri legati nel 1857 dallo zaratino Pier Alessandro Paravia, professore di eloquenza all'università di Torino. Inaugurata il 18 agosto 1857 con 18.000 volumi, contava, al 1° gennaio 1937, 66.651 ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] superstizione e dalla profonda corruzione che la rendeva non un’alleata della libertà, ma un puntello dei regimi reazionari. Documento eloquente del pensiero di Cavour è la lettera che scrive l’8 agosto 1829 allo zio, il conte Gian Giacomo de Sellon ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] , che aveva i capelli di un biondo rossiccio (divennero presto grigi), che il suo aspetto imponeva il rispetto, che parlava con eloquenza e gravità; aggiunge che era parco nel mangiare e nel vestire, che la sua pietà era profonda. Il ritratto di Como ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] si vedono solo nella Questio de aqua et terra, uno scritto di natura cosmologica, o nel Convivio e nel De vulgari eloquentia, ma in ogni altro suo testo. Perfino nella Vita nova, un testo caratterizzato da parole e da sintassi esilissime, si trovano ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] non devono andare perdute nella Chiesa le loro testimonianze. Ciò non potrà non avere anche un respiro e un'eloquenza ecumenica. La communio sanctorum parla con voce più alta dei fattori di divisione" (nr. 37).
Questa commemorazione giubilare ci ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] individualità ma tipi idealizzabili. Voluta, allora, nel D. la scarsa teatralità e subordinata ad occasione d'eloquenza predicatoria, spesso stucchevole, ma, talvolta, solenne. Così il tema fondamentale delle sue tragedie - il contrasto tra ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] (anche in questo, forse, maestro di Dante), il L. ebbe una produzione lirica abbastanza consistente per figurare nel De vulgari eloquentia come esempio della poesia municipale fiorentina (I, XIII, 1), ma per noi ridotta alla sola canzonetta S'eo son ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] costumi", ripete; è "di larga esperienza - aggiunge - di ricchezze considerabili... pesato ne' giudizi, benché poco studioso" dell'"eloquenza esteriore" e restio a qualsiasi manovra per far prevalere la propria opinione. "È di casa molto cospicua per ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] del Mercurio, il C. giungeva a Ferrara, dove riuscì subito a farsi apprezzare per le sue doti di concretezza e di eloquenza, che gli valsero l'elezione tra i deputati al Congresso di Reggio, apertosi il 26 dicembre, con l'oggetto di procedere ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] lettera a Barbaro del 1485 e di quella a Lorenzo del 1486 sono in: E. Barbaro - G. Pico della Mirandola, Filosofia o eloquenza?, a cura di F. Bausi, Napoli 1998, e F. Bausi, L’epistola di Giovanni Pico della Mirandola a Lorenzo de’ Medici. Testo ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...