CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] in alcune "adunanze" romane e pubblicare alcuni scritti: a Lucca nei Miscellanei di varia letteratura videro la luce nel 1763 Della romana eloquenza. Ragionamento (II, pp. 91-112) e De l'usage de la raison et de l'autorité des gens de lettres dans ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] Bernardin von Siena und die franziskanische Wanderpredigt in Italien während des XV. Jahrhunderts, Freiburg i. B. 1912, e da A. Galletti, L'eloquenza (Dalle origini al XVI secolo), Milano s. a. (ma 1938), pp. 199-233 e 613-675 (note). B. di fronte ai ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] i voti di minore conventuale nel 1839 e si segnalò, da allora, in varie località e chiese della Toscana per la sua eloquenza di predicatore (nonché per la sua prestanza e avvenenza fisica).
Delle sue doti di parlatore, e di conquistatore, se non d ...
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Nato a Bassano il 26 dic. 1774 da Antonio e Anna Lantana, dopo aver iniziato gli studi nel collegio dei nobili annesso al seminario di Treviso e averli completati nella città natale, si iscrisse alla facoltà [...] , facile prodromo a ben altre temute manifestazioni. Perciò la sua predicazione, mentre rappresenta una tendenza nuova nella nostra eloquenza sacra, va inquadrata, per comprenderne i consensi e dissensi a cui diede luogo, nel clima spirituale e ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] gesuiti di Palermo, poi a quello di Messina, nei quali insegnò letteratura, conquistandosi presto una fama di dottrina e di eloquenza che lo portò anche a predicare con successo.
L'improvvisa morte del padre per un incidente (la caduta da un balcone ...
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COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] . Dei suoi primi anni di studio meritano un ricordo almeno la Lettera critica sopra alcuni sentimenti espressi nell'eloquenza italiana da Monsignor Giusto Fontanini intorno a certi scrittori camaldolesi (Venezia 1737) e alcune biografie di santi del ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] del C. erano tutti sulla linea patriarcale: Giovanni Saccardo in teologia biblica, catechetica e in sacra eloquenza; Giovanni Berengo in dommatica, storia ecclesiastica, patrologia e metodica; Matteo Fracasso in teologia morale. La direzione ...
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DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] nel 1634, il D. fu trattenuto al collegio ed avviato decisamente all'attività didattica. Viene segnalato, infatti, professore di eloquenza per diciassette anni, dal 1641 al 1657 e lettore di Sacra Scrittura prima dal 1658 al 1667, quindi dal 1673 al ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] 1657, p. 225; L. A. Muratori, Opere varie critiche di L. C. con la vita dell'autore, Berna 1727; G. Fontanini, Della eloquenza ital.,Roma 1736, pp. 383-388; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, I, Modena 1781, pp. 434-485; III, ibid. 1783, pp. 433-441 ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] Lorenzo. Ivi ebbe per maestri i padri G. B. Molinelli per la teologia e G. Saladini per la filosofia, mentre per l'eloquenza prima F. Fasce e poi il padre L. Godard. Fu in quel tempo che entrò in Arcadia col nome di Driante Cerinateo, esistendo ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...