CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] dal Grimani (che era cardinale-vescovo, laddove il C. era semplicemente cardinale-diacono), ammiratissimo per l'eloquenza, la preparazione politica, la straordinaria erudizione umanistica e teologica non meno che per la liberalità e generosità ...
Leggi Tutto
FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] nell'Archivio di Stato, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XIII (1910), pp. 343, 352 s., 357, 358 s.; A. Galletti, L'eloquenza (dalle origini al XVI secolo), Milano s.d. (ma 1938), p. 408; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s.d., p. 408; P. Paschini ...
Leggi Tutto
LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] L., uomo colto educato secondo i modelli di istruzione tardoantica, fu a sua volta ispiratore di una scuola episcopale di eloquenza affidata alla guida di Ennodio e presso la quale si formò anche un altro protetto di L., il poeta Aratore.
Non ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] Vian, I, Città del Vaticano 1957, p. 315; Gallia christiana, I, Paris 1715, col. 913; G. Fontanini, Biblioteca dell'eloquenza italiana, I, Parma, 1803, p. 360; C. Cottier, Notes histor. concernant les recteurs du ci-devant Comté Venaissin, Carpentras ...
Leggi Tutto
FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] 225; Lettere di scritt. ital. del sec. XVI, a cura di G. Campori, Bologna 1877, pp. 141-147; E. Santini, L'eloquenza ital. dal Concilio tridentino..., I, Milano-Palermo-Napoli 1923, pp. 41 s.; A. Serena, Il canzoniere di un oratore sacro..., in Atti ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] di Giulio II; nell’ottobre era a Forlì, come ambasciatore mantovano alla corte papale. Il pontefice fu colpito, oltre che dall’eloquenza, dall’abilità diplomatica di Alberto, che seguì Giulio II a Imola in novembre ed ebbe modo di discorrere con lui ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] restò a Parma anche dopo l'annessione del Ducato alla Cisalpina. Nel 1803 accettò invece la nomina a professore di eloquenza e poesia nell'Università di Fermo, nello Stato pontificio, dove stampò la prima edizione degli Elogi sacri (raccolta di gran ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] 'opera del Valla che trascrive letteralmente tutta. Al Valla il C. riconosce "ista qua te plurimum valere aiunt eloquentia", ma immediatamente sposta il suo discorso sul piano della polemica dichiarando di non voler tener conto delle decretali; ma ...
Leggi Tutto
GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] darsi che i suoi ascoltatori, gente ignorante, lo avessero frainteso. I giudici, però, non rimasero impressionati dalla sua eloquenza: gli sottoposero le dichiarazioni incriminate e gli chiesero se confermasse o no di averle fatte. Messo alle strette ...
Leggi Tutto
GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] simboleggiano un'esplicita presa di posizione a favore di un'aggressiva politica controriformistica (come il S. Eligio tra l'Eloquenza e la Necessità, o il Rogo dei libri eretici). Anche nei fregi con scene veterotestamentarie (in diverse sale della ...
Leggi Tutto
eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...