GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] amore per lo studio lo portarono a farsi uditore presso l'Università di Modena di varie discipline (logica, metafisica, eloquenza, storia, geometria, algebra) e anche a iscriversi nel 1818 alla scuola di architettura presso la R. Accademia atestina ...
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Diacono e notaio della Chiesa ambrosiana (m. tra il 1061 e il 1064), al quale una fonte tarda attribuisce il cognome Cotta. Tra i principali esponenti del movimento dei riformatori, predicatore con Arialdo [...] prima da Anselmo da Baggio (il futuro Alessandro II), e ben presto s'impose, soprattutto per le sue grandi doti di eloquenza che gli procurarono l'epiteto di dux verbi ("signore della parola"), come uno dei capi della pataria. Invitato, con Arialdo ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] .; D. Tartaglia, Elogio storico di F. L., recitato in una adunanza accademica, Napoli 1828; P. Calà Ulloa, Dell'indole della eloquenza di F. L., in Biblioteca di scienze morali, legislative ed economiche, 1844-45, n. 9, pp. 232-244; N. Sole, Pensieri ...
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PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] cinque copiosi trattati (Arte oratoria; Stati oratori; Trattato del movimento degli affetti; Trattato dell’eloquenza spettante ai tropi; Trattato dell’eloquenza spettante alle figure delle parole; del sesto, dedicato a Elocuzione e periodo, rimasto ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] furon sempre prediletti» (ibid., p. 119). Cominciò così a «gustare gli scrittori dell’antichità» e a dar prova di abilità nell’eloquenza con un’orazione in lode di Santa Caterina (Delle lodi di Santa Caterina,1738) e un discorso tenuto di fronte agli ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] Volsci (a Velletri), dal 1766.
L'attività principale del B., quella per cui raggiunse grandissima fama, fu per molti anni l'eloquenza sacra: tra il 1750 e il 1770 predicò regolarmente in moltissime chiese di Roma; ma di queste sue opere resta un solo ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] . Nel 1523. con l'avvento al papato di Giuliano de' Medici, tornò a Roma dove riprese a insegnare eloquenza nello Studio romano. Clemente VII lo nominò cameriere segreto, protonotario apostolico, conte palatino e gli riaffidò l'educazione letteraria ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Severo Antonio Giacco)
Nicola De Blasi
Nacque a Napoli il 28 sett. 1672, da Domenico e da Anna Corbo. Iniziò i suoi studi umanistici presso i gesuiti e dimostrò ben [...] e le sue relaz. coi francescani,in Arch. francìsc. hist.,III(1910), 1, pp. 28-38; 2, pp. 231-238; E. Santini, L'eloquenza ital. dal Concilio tridentino ai giorni nostri,I,Milano 1923, pp. 188 s.; F. Nicofini, La giovinezza di G. B. Vico,Bari 1932, p ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] del duomo, di cui divenne parroco nel 1884, ad appena 27 anni.
Confessore ordinario e professore di sacra eloquenza e di teologia pastorale presso il seminario locale, nel 1889 partecipò al primo Congresso catechistico nazionale, svoltosi a Piacenza ...
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CRIVELLI, Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 20 sett. 1691 da Lavinia Minelli, nobile veneziana, e Marcello, la cui famiglia, dell'ordine dei segretari della Repubblica, era stata [...] come chierico regolare presso la chiesa veneziana della Salute. Passò poi nel seminario patriarcale di Murano ad insegnare eloquenza e retorica. Si fece una certa rinomanza con la sua abilità nel confezionare orazioni funebri e composizioni poetiche ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...