TAZIANO (Τατιανός)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque, come egli stesso si vanta, di là dal Tigri, nel territorio degli Assiri, nella prima metà del II sec.; probabilmente tra il 120 e il 130. Studiò [...] filosofia ed eloquenza e viaggiò molto, tenendo, come Luciano, conferenze e lezioni in varie città. Verso il 150 si convertì al Cristianesimo, pare a Roma, dopo aver ascoltato il filosofo cristiano Giustino. Il 172, dopo il martirio di Giustino, ...
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Forma latina del nome del teologo agostiniano Basilio Ponce de León (Granada 1569 - Salamanca 1629); prof. di teologia al Collegio reale di Alcalá, quindi nell'univ. di Salamanca (dal 1608) della quale [...] fu cancelliere. Di vasta erudizione e di grande eloquenza, è autore di numerosi trattati teologici in castigliano e in latino (Liber de impedimentis matrimonii, 1613, ampliato in De sacramento matrimonii libri XII, 1627; De aquae et vini conversione ...
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CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] anni, ad abbracciare lo stato ecclesiastico.
Il 28 dic. 1789 venne ordinato sacerdote, trasferendo così la propria eloquenza e perizia giuridica dal tribunale civile al servizio della curia cagliaritana. Fu infatti impiegato nel reale collegio ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] lingue e letterature classiche, nella filosofia e nell'eloquenza e conseguì nel 1711 la laurea in utroque iure. Discepolo di Domenico Lazzarini, docente di lingue classiche, frequentò i circoli scientifici legati all'ateneo e vi conobbe medici ...
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CATELANI, Vincenzo
Claudio Mutini
Da famiglia di disagiate condizioni economiche, nacque a Reggio Emilia il 13 ott. 1742. Compì gli studi presso il locale seminario, ove fu accolto per intercessione [...] del vescovo Gian Maria Castelvetro. Gli fu così possibile seguire regolari corsi di eloquenza e di teologia, dedicandosi assiduamente allo studio delle sacre scritture, e per questo si applicò con successo all'apprendimento del greco e dell'ebraico. ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] quaresimale (Sermones quadragesimales), ristampato a Venezia nel 1638, 1641 e 1644. Maestro di eloquenza sacra e buon predicatore, disputato da parecchie corti italiane, il C. acquistò nel 1638 la cittadinanza torinese e fissò la sua residenza nella ...
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Hus, Jan
Riformatore religioso boemo (Husinec, Boemia merid., 1369 ca.-Costanza 1415). Si iscrisse a Praga alla facoltà delle arti e presto intraprese la carriera ecclesiastica. Nel 1400 o 1401, ordinato [...] prete, iniziò la sua attività di predicatore rivelando vasta cultura filosofico-teologica e alta eloquenza. Fin d’allora aveva come fini principali l’elevazione della vita spirituale dei laici e del clero e la difesa della nazione ceca. Quando le ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] il C. si dedicò alla carriera ecclesiastica. Laureato in giurisprudenza e distintosi precocemente per la sua eloquenza, figurò nel 1439 quale deputato del capitolo di Bayeux, di cui era allora vescovo lo zio Zanone Castiglioni, che lo aveva chiamato ...
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FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] mons. L. Tosi, al quale il F. rimarrà sempre legato. L'anno seguente pubblicò la sua prima opera: Sulla eloquenza delle prediche quaresimali di Paolo Segneri. Memoria (Pavia 1831), con la quale egli, pur riconoscendogli grandi qualità formali, negava ...
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Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] dic.1879, si laureò in teologia, in diritto canonico e in filosofia. Prof. per cinque anni di sacra eloquenza a Milano, tenne un corso speciale di teologia nel Seminario maggiore; ammesso fra i dottori della Biblioteca Ambrosiana (1888), compì varî ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...