CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] , pp. 326, 504) dubbi e deduzioni dalle comuni letture. Ma la loro concordanza di giudizio sui meriti (dottrina, eloquenza, sincerità) e sui demeriti (separazione dalla Chiesa) di Lutero, non impedì che fra i due amici si profilassero divergenze ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Ninive inebriata dei tuoi piaceri, superba nelle tue pompe, cieca nelle tue vanità, insaziabile nelle tue dissolutezze…". L'eloquenza di Bossoet (Oeuvres oratoires, a cura di J. Lebarq, II, Paris 1926, p. 581) procede speditamente: gli occorreva ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] cose e del loro significato per l'istruzione degli ecclesiastici (De institutione clericorum; De rerum naturis). Diede rilievo all'eloquenza e all'allegoria con i suoi sensi mistici, alla letteratura e alla poesia, senza per questo sottovalutare l ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] del modo di predicare all'apostolica con semplicità (1761), in cui riprende i motivi del muratoriano Dei pregi dell'eloquenza popolare, contro certi sermonari del tempo, ornati e trapunti; Sermoni compendiati per tutte le Domeniche dell'anno (1771 ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] italiani e lo Specchio della fede - anche queste di ampissima diffusione, che appaiono essere, come notava il Galletti (L'eloquenza, Milano 1938, p. 150; cfr. in proposito C. Cannarozzi S. Bernardino e la lett. ital., in Miscell. franc., LXVII ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] e d'Arles. Fu infine indotto a mutare giudizio sulla Congregazione di S. Mauro dalle pressioni e dall'eloquenza infocata di uno dei principali esponenti del movimento, il padre Antoine Espinasse, sicché finì per lasciare tranquilli i benedettini ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Bresavola and G. Cinthio Giraldi, in Italian Studies, XIII(1958), pp. 65-76; V. Ragazzini, Un saggio "tumultuario" dell'eloquenza religiosa di C. C., in Quaderni della biblioteca V. Monti di Fusignano. Arte letteratura storia, VI, Faenza 1962, pp. 27 ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] i suoi racconti, che cercano ancora nello stile ornato e nel preziosismo linguistico il loro pregio letterario. Appesantiti dall'eloquenza didascalica, non trovano unità, se non nella fedeltà dell'autore al suo compito, che gli procurò grandissima ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] (1976), pp. 419-28. Precedenti allo studio della Casella sono da segnalare i seguenti contributi biografici: G. Fontanini, Biblioteca dell'eloquenza ital. con le annotazioni di A. Zeno, II, Venezia 1753, pp. 164:72; T. Temanza, Vite dei più celebri ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] nota opera dello stesso Manni, I sigilli antichi dei secoli bassi, Firenze 1773; G. Fontanini-A. Zeno, Biblioteca dell'eloquenza ital., I, Parma 1803, p. 46; I. Gaddi, De scriptoribus non ecclesiasticis,Graecis,Latinis,Italicis primorum graduum, I ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...