GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] 54-60; M. Cerini, Le tragedie di G. G., in Riv. teatrale italiana, XIV (1910), pp. 331-338; E. Santini, L'eloquenza italiana dal concilio Tridentino ai nostri giorni, I, Gli oratori sacri, Milano 1923, pp. 166 s.; E. Rosa, Tre gesuiti successori del ...
Leggi Tutto
BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del Collegio Romano, avviato alla carriera [...] tragedia Sofonisba. ABologna - dove si legò d'amicizia con Teresa Carniani Malvezzi - insegnò fino al 1809; soppresse le cattedre d'eloquenza nel Regno d'Italia, e ottenuta una pensione, tornò a Milano in casa Della Somaglia e fu vice bibliotecario a ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Marco
Francesco Muzzioli
Nacque a Brescia il 22 marzo 1706 da Giannantonio, di professione medico, e da Anna Maria Arici. Compì i primi studi a Brescia, nel collegio di S. Bartolomeo, dove [...] rimase per tre anni conquistandosi la stima dei professori e soprattutto dell'abate Domenico Lazzarini, che teneva la cattedra di eloquenza e che testimonierà poi la sua stima per il C. chiamandolo a giudicare di una contesa filologica col marchese ...
Leggi Tutto
LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] ed ebbe come precettore l'abate bassanese G. Barbieri, discepolo, amico e successore di M. Cesarotti sulla cattedra di eloquenza dell'ateneo padovano. Altro suo assiduo maestro fu il parroco G. Guglielmi, priore della parrocchia S. Benedetto, ubicata ...
Leggi Tutto
CARLI, Giovan Girolamo
Claudio Mutini
Nacque da famiglia di disagiate condizioni economiche ad Ancaiano (Siena) nel 1719. Scarse sono le notizie biografiche che riguardano la sua giovinezza. Sembra [...] dalla città umbra e fece ritorno a Siena, ove soggiornò per qualche tempo sempre con l'incarico dell'insegnamento dell'eloquenza, fino a quando si presentò all'erudito toscano un'occasione importante, essendo stato chiamato nel 1774 da Maria Teresa a ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] di un altro membro della sua famiglia, il fratello Antonfrancesco, che morì nel 1583.
Terminati gli studi di letteratura e di eloquenza, il B. fa per qualche tempo, intorno al 1572, a Roma, dove strinse negli ambienti della Curia conoscenze che poi ...
Leggi Tutto
BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] studi giuridici e, stimolato dalla nascente amicizia con Giosue Carducci (che proprio in quell'anno saliva alla cattedra bolognese di eloquenza), si dedicò alle lettere. Nel 1863 pubblicò la prima raccolta di versi e i primi saggi critici, tutti di ...
Leggi Tutto
BALLINO, Giulio
Lia Sbriziolo
Alcune notizie sul B. si attingono dai cenni autobiografici d'una sua lettera del 1571 inserita nel lib. IV della nota raccolta epistolare di Bernardino Pino (Venezia 1582, [...] , V, Venezia 1730, p. 102; M. Foscarini, Della Letteratura veneziana, I, Padova 1752, p. 398 e n. 195; G. Fontanini, Biblioteca dell'eloquenza italiana,Venezia 1753, I, p. 124; II, pp. 147 e n. I, 348 e n. I; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia ...
Leggi Tutto
CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] , dal religioso Francesco Gioannangeli, per la rettorica, dal dantista e latinista padre Carlo d'Aquino, per l'eloquenza toscana e latina, da Niccolò Antonio Raffaelli) e al tempo stesso precocemente finalizzata alla carriera forense, alla quale ...
Leggi Tutto
LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] , per poi proseguire gli studi di greco con P. Medoni, di filosofia con G. Cantalupo e, con maggiore continuità, di eloquenza con D. Cillenio.
Il 26 genn. 1537 sposò la figlia del celebre medico Sigismondo Nigrisoli, Elisabetta, dalla quale ebbe sei ...
Leggi Tutto
eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...