AMELONGHI (Amelunghi, Amalonghi), Girolamo, detto il Gobbo da Pisa, il Forabosco, Martin Paladel, Ser Galigastro da Varlecchio
Anna Buiatti
Poeta pisano, visse intorno alla metà del sec. XVI. La sua [...] , Firenze 1741, pp. 330, 332,344; G. Bianchini, Della satira italiana, Massa 1714, p. 48; O. Fontanini-A. Zeno, Biblioteca dell'eloquenza italiana, I, Venezia 1753, p. 294; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 617 ss.; D ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] ). Altri ha sottolineato le ascendenze emiliane dell’«inesauribile dono verbale, applicato agli effetti del colore e dell’eloquenza» (E. Cecchi, Prosatori e narratori, Milano 1969, p. 332). Compiuti gli studi superiori al liceo Galvani, dove ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] in quibus ante incrementa peritiae vitia dediscuntur", V, 10; ediz. Vogel, p. 180). In più, come già sotto l'Impero, l'eloquenza continua a essere il mezzo con cui l'aristocrazia riesce a mantenere il proprio rango, dal momento che è il talento ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] accademie e alla corte ducale. Qui, nel collegio di S. Bartolomeo della Compagnia di Gesù, fu insegnante di eloquenza e ci restano due prelezioni in latino. La prima ("Si quid litteratorum Reipublicae...", 1736) riguarda la difficoltà dell'esercizio ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] e letterature classiche e dell'ebraico, che con studio assiduo si era intanto procurata, gli fece ottenere anche la cattedra di eloquenza latina e greca nelle Scuole palatine, prima, nel 1664, in qualità di supplente e poi, a seguito della morte di ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] professore della stessa disciplina nello Studio di Ferrara; e quindi nel 1724 ottenne nel medesimo Studio la cattedra di eloquenza.
Tutto ciò non avveniva ovviamente senza suscitare invidie e risentimenti: sicché il B., che proprio in questi anni si ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] la ristampa dell'edizione veneziana, ricevuta da un amico residente a Padova, con una lettera in cui prorompe in lodi enfatiche dell'eloquenza della F. e la invita a inviargli sue lettere da pubblicare in Germania. Nel libro è inclusa anche un'ode In ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] abbellire ogni soggetto per acquistare "con la grazia del dire [(] fede" (p. 17); donde lo strettissimo vincolo tra vera eloquenza e poesia, senza la quale la prima non sarebbe mai possibile, perché priva del ritmo armonioso che, solo, può accordare ...
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LUPANO, Ottone
Fiammetta Cirilli
Non è nota la data di nascita del L., ma sulla base di una lettera di A. Alciato a M.A. Maioragio (24 dic. 1539), in cui è definito "in pueritia commilito" (Masi, p. [...] conserva una supplica "de immunitate" alle autorità milanesi (Masi, pp. 26 s.). Nel 1547-48, divenuta vacante la cattedra di eloquenza nell'Università di Pavia, il L. fu incaricato di ammettere al suo corso di ars rhetorica anche gli allievi pavesi ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nato a Collio di Valle Trompia (Brescia) il 10 giugno 1774, dopo aver frequentato gli studi superiori presso il collegio Falsina, e dopo aver vestito l'abito sacerdotale, [...] . Nell'anno 1805egli pubblicava a Brescia un primo canto sull'Origine ed utilità della favola, dedicandola quale "maestro di eloquenza" alla municipalità della città, ed aggiungendovene un secondo l'anno seguente; nel 1808con l'opuscolo Uno dei più ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...