BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] pensare al Cariteo. Più congeniali all'indole del B: sembrano al Percopo i madrigali, improntati ad una più sommessa e piana eloquenza. Tuttavia, ad un più attento esame, anche questa sezione dell'attività del B. si rivela in sostanza priva di motivi ...
Leggi Tutto
AVERANI, Benedetto
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 19 luglio 1645, fratello maggiore di Giuseppe, celebre giureconsulto, autore di una sua biografia (in B. A., Opera Latina, I, Florentiae 1717, [...]
Le sue Opera Latina (Florentiae 1717), curate dal fratello Giuseppe, contengono (voll. I e II) le dissertazioni sull'Antologia, sull'eloquenza greca e romana, su Euripide, Tucidide, Livio, Virgilio e Cicerone e (vol. III) le sue lettere a L. Adriani ...
Leggi Tutto
ARGENTI (Arienti), Agostino
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara, da Giovanni Battista, nei primi decenni del sec. XVI. Dotato di uno spirito vivo e di un ingegno brillante, l'A., "a guisa d'ariento vivo [...] .
Fonti e Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 1040 ; G. Fontanini Biblioteca dell'eloquenza italiana con le annotazioni del Signor Apostolo Zeno, I, Parma 1803, pp. 447 s.; A. Solerti, Il teatro ferrarese nella ...
Leggi Tutto
BERARDI (Berardo), Girolamo
Giancarlo Mazzacurati
Visse a Ferrara, alla corte di Ercole I e poi di Alfonso d'Este nella seconda metà del sec. XV e probabilmente fino ai primi decenni del XVI. Nessúna [...] p. 377; III, 2, Milano 1744, p. 78; A. Zeno, Lettere, III, Venezia 1752, p. 179; G. Fontanini-A. Zeno, Bibliot. dell'eloquenza ital., I, Venezia 1753, p. 402; G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 914; A. D'Ancona, Origini ...
Leggi Tutto
GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] della versione dell'Iliade (ultimi otto libri) lasciata interrotta da Lorenzo Valla, dal G. imitato nello stile di prosa eloquente. Ancora a Pio II era dedicato, infine, il Libellum de mirabilibus civitatis Putheolorum (poi stampato a Napoli, Arnaldo ...
Leggi Tutto
GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] 1467, 1473 e 1483, magistrato degli Anziani e tribuno della plebe. Dimostrò in tali mansioni forza d'ingegno e un'eloquenza così vivace che la Signoria lo giudicò il più adatto a condurre le ambascerie inviate per dichiarare obbedienza ad Alessandro ...
Leggi Tutto
BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] modo di meglio sovvenire alle necessità della sua famiglia, il Senato defia Repubblica lo nominò primario pubblico lettore di eloquenza dello Studio lucchese, cattedra che egli tenne fino alla morte.
A Lucca il B. pubblicò nel 1674i Carminum libri ...
Leggi Tutto
BAJACCA, Giovanni Battista
Nicola De Blasi
Nacque a Corno nella seconda metà del sec. XVI. Giureconsulto, fu segretario di Ludovico Sarego, vescovo di Adria, fra il 1613 e il 1621, quando questi reggeva [...] Occhiale, libro IV, Venetia 1627, pp. 517-520), definendola - quanto alla forma - una "dettatura ignorantissima, e priva affatto di eloquenza, e di grammatica", e - quanto al contenuto - "non... una storia, ma una favola, ed una poesia in prosa, la ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Bastiano
Mario Quattrucci
Nacque a Firenze da Alessandro il 25 ag. 1524. Ebbe notevole rilievo nella vita letteraria della città nella seconda metà del Cinquecento. Entrato nell'Accademia [...] 1722, pp. 9, 11; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 845; G. Fontanini, Biblioteca dell'eloquenza italiana, con le annotazioni del signor Apostolo Zeno, II,Parma 1804, pp. 180 s., 191 s.; C. Marconcini, L'Accad. della ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] : e se il Magnifico gli riaffida l'educazione di Piero e se gli ottiene, fin dal novembre del 1480, la cattedra di eloquenza latina e greca presso lo Studio fiorentino, non lo accoglie più in casa sua come familiare e segretario privato. È difficile ...
Leggi Tutto
eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...