PESARO, Giovanni
Federico Barbierato
PESARO, Giovanni. – Nacque il 1° settembre 1589 da Vettore, del ramo di Rio Marin (detto anche ‘dal carro’), e da Elena Soranzo, ultimo fra quattro maschi; ebbe [...] «un mythe national de la résistance et de l’héroisme vénitiens» (Raines, 2006, 171). Oltre alla riconosciuta e nota eloquenza, che ancora quarant’anni dopo faceva circolare i suoi discorsi al Senato, Pesaro versò anche 6000 ducati alla Repubblica per ...
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D'ARCANGELO, Ottavio
Rosario Contarino
Storico e poeta, nacque e visse a Catania tra la seconda metà del XVI e i primi decenni del sec. XVII. Appartenne a nobile famiglia, che il Mugnos (Teatro genealogico..., [...] concezione seicentesca della storia come "scena e teatro" e quindi come luogo delle grandi gesta, cui si confà l'eloquenza e un tono costantemente eccitato. Questo prodotto del secolo di don Ferrante, questa ipertrofica e disarticolata babele, che ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] dal Grimani (che era cardinale-vescovo, laddove il C. era semplicemente cardinale-diacono), ammiratissimo per l'eloquenza, la preparazione politica, la straordinaria erudizione umanistica e teologica non meno che per la liberalità e generosità ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] ) libro che il C. scrivesse - e che del libro non ha punto né il "taglio" né il tema ne l'unità: L'eloquenza latina prima di Cicerone (Roma 1903). Vi difetta, invero, la chiarezza metodica (onde a p. 42 il C. distingue "questioni appartenenti alla ...
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MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] del Settecento. In questi esempi il M. contempera la lezione veneta con una ricerca aggraziata dell'immagine e l'eloquenza teatrale dei gesti, che riportano il tutto a un godibile clima di melodramma rococò. Nulla rimane della violenza della ...
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LOMBARDELLI, Orazio
Mario De Gregorio
Nacque da Sebastiano nel 1545, probabilmente a Siena. La data si desume da una lettera di B. Bulgarini a G.B. Strozzi del 19 ott. 1598 (Siena, Biblioteca comunale, [...] 1959, pp. 891-894; I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi…, Parte prima, Pistoia 1649, p. 580; G. Fontanini, Biblioteca dell'eloquenza italiana… con le annotazioni del signor Apostolo Zeno…, Venezia 1753, I, pp. 44 s., 76, 107 s., 314, 323 s., 353 ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] che esercitò un'attività di insegnamento ad Ascoli e ad Ancona, e soggiornò pure lungamente a Roma, dove insegnò eloquenza nello Studio, e dove fu per parecchi anni alla corte del cardinale Raffaele Riario in qualità di segretario. Della sua ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] nell'Archivio di Stato, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XIII (1910), pp. 343, 352 s., 357, 358 s.; A. Galletti, L'eloquenza (dalle origini al XVI secolo), Milano s.d. (ma 1938), p. 408; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s.d., p. 408; P. Paschini ...
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CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] stato si ritrovava non solamente la repubblica nostra, ma la cristianità tutta, se dalle loro maestà non si provvedeva, con tanta eloquenza e di tal forma, che certo si vidde l'uno e l'altro commoversi tutto". In sostanza, però, apparve subito chiaro ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] L., uomo colto educato secondo i modelli di istruzione tardoantica, fu a sua volta ispiratore di una scuola episcopale di eloquenza affidata alla guida di Ennodio e presso la quale si formò anche un altro protetto di L., il poeta Aratore.
Non ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...