BARUFFALDI, Girolamo, iunior
Italo Zicàri
Nacque a Ferrara il 10 luglio 1740 da Ambrogio e da Camilla Ferrari. Benché il padre, provetto ingegnere e professore all'università, volesse avviarlo ad una [...] ex universa philosophia, lavoro meramente scolastico. Destinato alla predicazione e all'insegnamento, fu poi professore di retorica e di eloquenza in diversi collegi dei gesuiti a Parma, a Piacenza, a Brescia e a Reggio finché, scioltasi nel 1773 la ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] "prudenza" dell'"uomo savio".
I problemi dell'arte oratoria furono approfonditi dal F. in un altro scritto giovanile, Della improvvisa eloquenza, un trattato (pubblicato a cura di C. Milanesi, in Arch. stor. italiano, App. V [1847], pp. 201-257), che ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] delle sue arringhe al clima e ai costumi di una città in tutto diversa da Napoli: fu un bene, perché la sua eloquenza perse ogni traccia di enfasi e guadagnò una asciuttezza che non era solo frutto di maturità. Il riconoscimento delle sue capacità ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] all'Università di Padova. Qui iniziò, giovanissimo, a comporre versi e forse conobbe Paolo Beni, dal 1600 professore di eloquenza nell'ateneo. Anche un altro fratello, Giovanni, coltivò le lettere e con lo pseudonimo anagrammatico di Giuniano Elpireo ...
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DE BONIS (Bonis), Giovanni Battista
Daniela Silvestri
Nacque a Pietragalla (Potenza) da antica famiglia patrizia di Acerenza, il 29 nov. 1699.
Compiuti gli studi secondari filosoficoletterari, si orientò [...] delle opere scientifiche, sia anche e soprattutto per il possesso comune di un lessico convenzionale. Professore di retorica e di eloquenza, latinista e filologo a suo tempo apprezzato, la scelta del D. fu senz'altro in favore di quella che era ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] le sue ansie mistiche e, ancora adolescente, nel 1856, scrisse una Vita di messer Francesco Petrarca. Compì studi di eloquenza e si cimentò in dispute su temi di carattere giudiziario e storico (Accusa per un omicidio; Giovanni da Procida invita ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] . l'amicizia con Giusto Fontanini, di cui egli fu prima coadiutore e poi successore, dal 1709 al 1711sulla cattedra di eloquenza dell'archiginnasio romano. L'insegnamento di tale materia fu naturalmente per il B. un mezzo di diffusione delle sue idee ...
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GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] Pastore di Palermo e, sotto la guida di N. Villarà, vi coltivò la retorica. Nel 1803, lasciato il collegio, prese a studiare eloquenza e poetica con l'erudito pisano padre M.A. Conti, che tanto lo stimò da legargli in eredità le sue carte affinché il ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] 1528 al Libro della nobiltà) e forse anche del Lasagna.
Conseguita la laurea in legge e fornito di una brillante eloquenza, il L. entrò nel Gran Consiglio nel 1500, insieme con altri cinque membri della famiglia, nella componente cosiddetta bianca o ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] cospirazioni carbonare del 1831, era rinchiuso in carcere.
Segnalatosi presto per la profonda competenza giuridica e per la squisita eloquenza, il 29 ag. 1844, un mese dopo la promulgazione d'un nuovo regolamento che ampliava il corso di diritto ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...