VALLAURI, Tommaso
Michele Curnis
– Nacque a Chiusa di Cuneo il 23 gennaio 1805 da Pietro Francesco e da Maria Cristina Voena; ebbe come secondo nome Francesco e come terzo Napoleone, perché il padre [...] di scienze e lettere dell’Università di Torino e nel 1838, dopo la morte di Boucheron, fu supplente di eloquenza latina e italiana.
L’ammirazione per il maestro condizionò la produzione iniziale dell’allievo, che tradusse dal latino all’italiano ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] diretto dal garibaldino F. Pais, si stampava a Bologna. Sul medesimo periodico scriveva G. Carducci, docente di eloquenza italiana presso l'Ateneo bolognese, dove il L. lo aveva conosciuto. Imbevuto di entusiasmi risorgimentali, Carducci partecipava ...
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LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] ed ebbe come precettore l'abate bassanese G. Barbieri, discepolo, amico e successore di M. Cesarotti sulla cattedra di eloquenza dell'ateneo padovano. Altro suo assiduo maestro fu il parroco G. Guglielmi, priore della parrocchia S. Benedetto, ubicata ...
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REGLI, Francesco
Luca Rossetto Casel
REGLI, Francesco. – Nacque a Milano nel 1802, da Gaetano, piccolo possidente e dal 1808 ufficiale giudiziario presso la locale Corte di cassazione, e da Angiola [...] alla tedesca, con il nesso gl biconsonantico. Studiò presso il convitto-ginnasio Calchi-Taeggi; nel 1818 le lezioni di eloquenza e lingua greca di Giovanni Zuccala suscitarono in lui un profondo interesse per la letteratura e il teatro. Nel novembre ...
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BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] divenne dottore utriusque iuris. Fin da giovanissimo era stato introdotto nella curia romana dove aveva conseguito, per la sua eloquenza, un grande successo pronunciando nella chiesa di S. Lorenzo l'orazione funebre in onore del granduca di Toscana ...
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CARLI, Giovan Girolamo
Claudio Mutini
Nacque da famiglia di disagiate condizioni economiche ad Ancaiano (Siena) nel 1719. Scarse sono le notizie biografiche che riguardano la sua giovinezza. Sembra [...] dalla città umbra e fece ritorno a Siena, ove soggiornò per qualche tempo sempre con l'incarico dell'insegnamento dell'eloquenza, fino a quando si presentò all'erudito toscano un'occasione importante, essendo stato chiamato nel 1774 da Maria Teresa a ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] di un altro membro della sua famiglia, il fratello Antonfrancesco, che morì nel 1583.
Terminati gli studi di letteratura e di eloquenza, il B. fa per qualche tempo, intorno al 1572, a Roma, dove strinse negli ambienti della Curia conoscenze che poi ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] studi giuridici e, stimolato dalla nascente amicizia con Giosue Carducci (che proprio in quell'anno saliva alla cattedra bolognese di eloquenza), si dedicò alle lettere. Nel 1863 pubblicò la prima raccolta di versi e i primi saggi critici, tutti di ...
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BALLINO, Giulio
Lia Sbriziolo
Alcune notizie sul B. si attingono dai cenni autobiografici d'una sua lettera del 1571 inserita nel lib. IV della nota raccolta epistolare di Bernardino Pino (Venezia 1582, [...] , V, Venezia 1730, p. 102; M. Foscarini, Della Letteratura veneziana, I, Padova 1752, p. 398 e n. 195; G. Fontanini, Biblioteca dell'eloquenza italiana,Venezia 1753, I, p. 124; II, pp. 147 e n. I, 348 e n. I; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] Vaticana, e nell'anno scolastico 1858-59 ottenne l'incarico di supplente (dal 1867 professore sostituto) per la cattedra di eloquenza latina e italiana e storia romana che era stata del Rezzi. In questo periodo ha inizio anche la sua produzione ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...