MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] patrocinò poi la stampa dell'Orazione in lode di s. Gavino martire, recitata nel 1769 da F. Gemelli - professore di eloquenza nell'Università di Sassari -, l'opera più autorevole del moto riformatore sardo, contro la quale il M. avrebbe pubblicato la ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] dopo ottenne di andare in missione (1725-27) tra gli indios Tabajara e Barbados; nel 1727-28 insegnò di nuovo lettere ed eloquenza nel collegio di São Luis, continuando a predicare la domenica nei piccoli centri dell'interno. Tra il 1728 e il 1730 fu ...
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MICARA, Ludovico
Giovanni Castaldo
– Terzo di sette figli, nacque a Frascati il 28 ag. 1775 (e non il 12 ottobre come scrivono il Moroni, l’Enciclopedia cattolica e altri autori più recenti) da Giovanni [...] Annibale della Genga (il futuro papa Leone XII), con il quale iniziò una solida amicizia. Giunse a predicare, con grande eloquenza, nei primi pulpiti d’Italia: Bologna, Genova, Firenze, Roma.
Nel 1815 Pio VII lo invitò al triduo celebrato nella ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] " (XXXVII, col. 22). Nel 1526 l'umanista asolano Stefano Piazzoni lo ricorda per la sua profonda eloquenza "tam in carmine, quam soluta oratione" nella dedicatoria Ad Venetos adolescentes oratoriae facultatis perstudiosos del suo Perexercitamentorum ...
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VALMAGGI, Luigi
Michele Curnis
– Nacque a Susa (Torino) il 27 febbraio 1863 da Zaverio, impiegato delle dogane, e da Felicita Aicardi, la cui famiglia aveva origini canavesane.
Fino al ginnasio inferiore [...] romana, Torino 1891), contribuendo così a un genere molto praticato in quei decenni, in cui dallo studio dell’eloquenza latina (retaggio di Carlo Boucheron e Vallauri) si trascorreva gradatamente alla storiografia letteraria di tipo scientifico.
Il ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] condirettore, S. Fabriani, professore di geometria, A. Gallinari, professore di storia della Chiesa, G. Riva, professore di eloquenza filosofica ed estetica, G. Lugli, professore di storia universale, i filologi G. Galvani e F. Pederzini, l'astronomo ...
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GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] a Perugia, il G. realizzò altri ritratti, tra i quali quello del suo protettore monsignor Ferniani e del professore di eloquenza G. Garzi.
La produzione pittorica del G. non si mosse mai da un ambito territoriale in prevalenza locale. Nella Guida ...
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BORGHI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 maggio 1790, da Carlo e da Caterina Borghini. Studiò nel collegio vescovile di Castiglion Fiorentino, avendo per maestro di lettere [...] B. dall'ottobre del 1835 - era giunto in Sicilia nell'aprile di quell'anno - riuscì a tenervi un corso di eloquenza: furono dodici lezioni, raccolte poi in volume (Studi di letteratura italiana. De' primi scrittori e di Dante Alighieri, Palermo 1837 ...
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BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] del Valla di cui giudica che "da Svetonio ad ora nessuno è stato più esperto nella lingua latina, lui che ha emulato l'eloquenza di Marco Tullio e di Fabio Quintiliano".
Anche se la sua opera ebbe un largo seguito di edizioni, il nome del B. non ...
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ROSSI, Tommaso
Laura Carotti
ROSSI, Tommaso. – Nacque a San Giorgio la Montagna, nei pressi di Benevento, il 21 dicembre 1673 da Ottavio, farmacista, e da Silvia Simonetto.
Rimasto orfano della madre [...] del duca Giuseppe Brunassi, e le due lettere e il sonetto – All’eruditissimo Signor don Gioan Battista Vico lume della eloquenza e facondissimo lettore di essa nella pubblica Università di Napoli, risalente al 1724 circa – rivolti a Vico. Fu proprio ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...