DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] delle Storie, della Germania, della Vita di G. Agricola e del dialogo De oratoribus che il D. intitolò Della perduta eloquenza, consegnando il manoscritto all'Accademia degli Alterati il 12 giugno 1603. Quest'ultima parte del lavoro del D. fu rivista ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] , elegante senza affettazione, modello agli scolari per i suoi specchiati costumi non meno che per la sua dottrina ed eloquenza, appare alquanto offuscata dal sospetto, confermato purtroppo da due documenti, di quei modi d'operare.
Si sposò due volte ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] . È possibile che venisse indirizzato a Bologna dal cardinale Tommaso da Capua, suo parente. Saba Malaspina loda nel F. l'eloquenza, l'istruzione superiore e una buona conoscenza della natura umana, qualità che gli potevano aprire la strada verso la ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] : Raccolta d'opuscoli scientifici..., a cura di A. Calogerà, XXXII, Venezia 1745, p. 447; G. Fontanini-A. Zeno, Biblioteca dell'eloquenza italiana, II, Venezia 1753, p. 478; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1716 s ...
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CACACE, Giovanni Camillo
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli nel 1578, benché varie fonti indichino il 1571 seguendo il Toppi, che peraltro conobbe personalmente il C. e si giovò talvolta della sua protezione [...] 'arte", faceva risalire anche il decisivo impulso a esercitare la professione di avvocato, nella quale dimostrò sempre una "eloquenza più regolata che abbondante" (D'Andrea).
Di carattere schivo e non privo di un'austerità misogina e persino bigotta ...
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VINCENZO MARIA STRAMBI, santo
Paolo Cozzo
VINCENZO MARIA STRAMBI, santo. – Nacque a Civitavecchia il 1° gennaio 1745 da Giuseppe e da Eleonora Gori.
Il padre, di origini piemontesi (era nato a Refrancore, [...] generalizia passionista dei Ss. Giovanni e Paolo (dove sotto la sua direzione fiorì una rinomata scuola di sacra eloquenza), si affermò in breve tempo come uno dei più apprezzati predicatori di Roma. La sua intensa attività omiletica, catechetica ...
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MUZZI, Luigi
Luigi Matt
– Nacque a Prato il 4 febbraio 1776 da Giovanni e da Carlotta Cantini.
Ragazzo irrequieto e poco incline ad assoggettarsi all’autorità paterna, fu iscritto al collegio Cicognini, [...] scienze, lettere ed arti di Bologna (in seguito vi rimase come semplice coadiutore). Nel 1808 fu nominato pubblico ripetitore di eloquenza italiana e latina all’Università (occupando il posto che era stato di Pietro Giordani); in seguito per un breve ...
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MURATORI, Angelo
Manfredi Alberti
– Nacque a Palermo il 20 settembre 1843 da Matteo, giurista e noto magistrato che fu anche senatore, e da Teresa Cuzzaniti.
Consigliere comunale di Palermo nel 1860, [...] , dalle questioni giuridiche a quelle economico-finanziarie, dai problemi locali a quelli di politica estera. Dotato di grande eloquenza, tra i suoi discorsi spiccano quelli a favore della città di Firenze, su Palermo, sulla condizione del pubblico ...
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SANVITALE, Jacopo
Piergiovanni Genovesi
– Nacque a Parma il 28 dicembre 1785, primogenito di Vittorio Amedeo e della marchesa Camilla Bertoloni.
Appartenne al ramo cadetto dei Sanvitale di Fontanellato, [...] . Tornato a Parma dopo la fine del governo francese, nel maggio venne chiamato a ricoprire l’insegnamento di alta eloquenza e di storia della letteratura – poi anche di poetica – nella facoltà di belle lettere, presieduta da Mazza. In novembre ...
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TITI, Roberto
Paolo Tabacchini
– Figlio di Benedetto di Roberto e di Laura Picconi, nacque a Borgo Sansepolcro (città toscana in provincia di Arezzo) il 4 marzo 1551.
I Titi (o Tidi, nella variante [...] professori dell’Ateneo pisano (come Giovan Battista Ometi, Pietro Calefato e Bartolomeo Romoli) discutendo con notevole dottrina ed eloquenza brani del diritto pontificio e imperiale.
Dopo la laurea si trasferì a Firenze, dove iniziò la sua vita ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...