VISMARA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Monza il 9 maggio 1760. Compì qui i primi studi, dai nove anni proseguendoli poi sino al compimento nei seminari della diocesi di Milano. Entrò come sacerdote [...] , che indica quale luogo di nascita Milano); Il Raccoglitore ossia archivi di viaggi, di filosofia, di istoria, di poesia, di eloquenza, di critica …, a cura di D. Bertolotti, Milano 1819, vol. III, pp. 126-127, nota biografica firmata A. B. (come ...
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LECCHI, Giovanni Antonio
Elena Brambilla
Nacque a Milano il 17 nov. 1702 da Giacomo Antonio ed Elena Crivelli; studiò nel collegio dei gesuiti di Brera, dove vestì l'abito clericale il 20 ott. 1718; [...] qui professò i quattro voti il 15 ag. 1736. Dopo aver insegnato eloquenza nel collegio di Milano, poi in quelli di Pavia e Vercelli, tornò a Brera per insegnare filosofia.
Qui diede alle stampe una newtoniana Theoria lucis, opticam, perspectivam, ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] all'università di Torino e seguire i corsi di belle lettere, assiduo alle lezioni di eloquenza latina di T. Vallauri.
Iniziò presto l'attività di giornalista, entrando nel 1850 nella redazione dell'Armonia, noto giornale clericale e reazionario, in ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] il C. si dedicò alla carriera ecclesiastica. Laureato in giurisprudenza e distintosi precocemente per la sua eloquenza, figurò nel 1439 quale deputato del capitolo di Bayeux, di cui era allora vescovo lo zio Zanone Castiglioni, che lo aveva chiamato ...
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APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] in cui prendeva posizione contro le decisioni del recente concilio di Pistoia. Nel 1792 fu inviato come professore di eloquenza - era iscritto all'Arcadia - al liceo convitto della Repubblica di Ragusa, dove, nel 1795, egli fu raggiunto dal fratello ...
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FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] mons. L. Tosi, al quale il F. rimarrà sempre legato. L'anno seguente pubblicò la sua prima opera: Sulla eloquenza delle prediche quaresimali di Paolo Segneri. Memoria (Pavia 1831), con la quale egli, pur riconoscendogli grandi qualità formali, negava ...
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GERBI, Ranieri
Roberto Vergara Caffarelli
Nacque a Chiesina Uzzanese, presso Pistoia, il 16 luglio 1763 da Giovan Battista e da Maria Matteini. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, studiò nel seminario [...] di Pistoia, dove approfondì soprattutto le materie letterarie, divenendo assai stimato tanto da essere ben presto nominato lettore di eloquenza. Per la sua gracile costituzione e la non buona salute si trasferì a Pisa, ove riteneva di poter curare ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] sentimenti religiosi sotto la guida dell'abate G. Barbieri, celebre oratore sacro e successore del Cesarotti nella cattedra di eloquenza latina e greca, e dello zio Antonio, singolare figura di possidente e mecenate. Nel 1826 si iscrisse alla facoltà ...
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MESTICA, Enrico
Marco Severini
– Nacque il 17 giugno 1856 a Tolentino da Francesco, studioso di letteratura e patriota, e da Ermelinda Fabroni, camerinese.
Il M. trascorse l’adolescenza peregrinando [...] Jesi, Pesaro e Camerino, sulle orme del padre. Rimasto orfano ancora bambino, fu accolto dallo zio paterno, Giovanni, insegnante di eloquenza nel ginnasio di Jesi, dove il M. compì gli studi avendo come docenti, oltre allo zio, A. Moretti, traduttore ...
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NOVELLI, Ettore
Gabriele Scalessa
– Nacque a Velletri, il 16 novembre 1821, da Luigi e da Maria Santelli.
Dopo gli studi presso il seminario della città natale, intorno ai venti anni si trasferì a Roma, [...] la locale Università e seguendo nel contempo i corsi di lettere del gesuita Luigi Maria Rezzi (1785-1857), professore di eloquenza, nonché fondatore e ispiratore della scuola poetica romana, di cui Novelli stesso fece parte.
Il 14 marzo 1846 fu ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...