CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] alla nuova Accademia letteraria veneta, nelle cui adunanze lesse con plauso alcune memorie, fra le quali qui ricordiamo quella sull'Eloquenza del silenzio in letteratura, nell'oratoria, nella musica e nell'amore (1803 ?), e le altre se L'idea del ...
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BARBARIGO, Niccolò
Franz Babinger
Nacque a Venezia il 21 marzo 1534 da Giovanni Battista e da Istriana (non Giustina) Gritti, figlia di Vincenzo del fu Pietro e di Paola Moro (Mauro) di ser Cristoforo. [...] 1719, pp.3 s., 32) ricorda con entusiasmo gli anni dei comuni studi. "Pareva nato - così scriveva del B. - all'eloquenza.,. Scriveva egregiamente nel latino idioma così in verso come in prosa". Le discipline di cui preferiva occuparsi a Padova erano ...
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MORELLI, Gustavo Stanislao
Edoardo Ripari
MORELLI, Gustavo Stanislao (Stanislao). – Nacque a Figline di Valdarno (Firenze) il 21 febbraio 1828 da Rinaldo, piccolo possidente, e da Adriana Cappelli. [...] e farsi perdonare, rappresentata in gennaio al teatro delle Logge col titolo Luisa.
Come avvocato Morelli ebbe doti di eloquenza e passione pari a quella poetica: «accortissimo, sapea ben tendere lacci e simularli con abilità; difficile ch’egli ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] Il 2 nov. 1824 Leone XII, inaugurando il nuovo Collegio Romano, lo nominò prefetto degli studi, oltre che professore di sacra eloquenza. L'8 dicembre dello stesso anno egli pronunciò gli "ultimi voti" e il 17 marzo 1829 il padre G. Roothaan, vicario ...
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VANNUCCHI, Anton Maria
Andrea Labardi
– Figlio di Ilario e di Anna Maria Bacciottini, nacque a Castelfiorentino il 16 febbraio 1724 in una famiglia di civile condizione che si diceva imparentata con [...] Medioevo avevano unito l’antico centro urbano al trono imperiale, si inserì non solo una raccolta di rime encomiastiche, eloquentemente intitolata Delle glorie immortali dell’augustissime prosapie di Lorena e d’Austria (San Miniato 1747), ma anche il ...
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MENIN, Lodovico
Claudio Chiancone
MENIN (Menini), Lodovico. – Nacque ad Ancona il 9 sett. 1783 da Luigi Menini e Domenica Ciuffuti. Abbandonato in tenera età dalla madre, mentre questa si trovava a [...] egli stesso fece propria.
Le fonti sono concordi nell’attestare il successo delle sue lezioni, tenute con appassionata eloquenza; recitava le lezioni a braccio e spiegava spesso la storia per immagini, avvalendosi di stampe prese in prestito dalla ...
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CARRACCI, Antonio
Donald Posner
Figlio naturale di Agostino e di una veneziana di nome Isabella, nacque, probabilmente nel 1589, a Venezia (Bellori; errata la data 1583 fornita dal Baglione). Dopo avere [...] che è la sua opera più famosa, accusa il debito del C. nei confronti di Annibale e del Domenichino, per la eloquenza e la puntualità dell'espressione drammatica. Sono probabilmente del C. una Madonna e Bambino e una Annunciazione dipinte su alabastro ...
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CAVAGNA, Francesco, detto il Cavagnolo
Luisa Bandera
Bergamasco, figlio del pittore Gian Paolo e di Margherita Canubina. Sconosciuta è la data di nascita. Nel 1597 figura per la prima volta come collaboratore [...] e prive di chiaroscuro, e sottolinea, nella composizione bilanciata e simmetrica, animata dal dilatarsi dei panneggi e dall’eloquenza dei gesti, il processo astraente operato sulle matrici paterne. Ad eccezione dei dipinti di Treviglio non abbiamo ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] di lasciare Roma, da Leone XIII. All’inizio dell’anno accademico 1882-83 gli furono affidati i corsi di sacra eloquenza e di teologia dogmatica al seminario teologico di Milano, insieme all’incarico di delegato arcivescovile per la piccola parrocchia ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] stabiliva a Massa e nel febbraio dell'anno successivo venne chiamato dall'università di Pisa a ricoprire la cattedra di eloquenza e belle lettere, ma poco dopo, mutato il clima politico, venne rimosso dall'incarico con non poco dispiacere. Sfiduciato ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...