CAPONSACCHI (de Capoinsacchis, de Canposacchis, Capoinsacco, Campisacco), Giovanni Francesco (Gianfrancesco)
Onofrio Ruffino
Appartenente a un'illustre famiglia di origine toscana che già da lunghissimo [...] , nonostante la concorrenza di Alberto Belli, ottenne un notevole successo e si fece particolarmente apprezzare per la sua eloquenza, tanto che il 30 apr. 1474 il vicerettore dell'università, facendosi interprete del desiderio degli studenti, chiese ...
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HORTIS, Arrigo
Michele Gottardi
Nacque a Trieste il 19 giugno 1823 da Francesco e da Carolina Clerici. La famiglia, originaria di Rovereto, era giunta in città all'inizio del secolo con il nonno Tommaso, [...] figli: Attilio, soprattutto; Bice; Silvio; e Laura) e per la storia: all'ampia e sicura erudizione, unì una non comune eloquenza, appassionata e precisa. Anche per questo, oltre che per il suo impegno costante per l'italianità di Trieste, divenne la ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] di atti conciliari, ne esiste una moderna edizione critica curata da C. O'Reilly (1977).
Il testo ha un'indubbia eloquenza nel rilevare l'importanza dei concili, che ravvivano la luce dello Spirito Santo che rischia di estinguersi e rinsaldano le ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] di spicco nell’amministrazione di Foggia – per frequentare lo studio privato tenuto da «un valoroso professore [...] di eloquenza» (De Biase, 1919, p. 17), Francesco Del Buono, socio dell’Accademia Pontaniana. Qui apprese i primi rudimenti ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] ); e nella Bibl. della Società napoletana di storia patria (ms. XXX. D. 13, cc. 111-208).
Fonti E Bibl.: Le attestazioni sulla eloquenza dei C. sono in A. Genovesi, Vita di A. Genovesi, in P. Zambelli, La Prima autobiogr. di A. Genovesi, in Riv. stor ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] in alcune "adunanze" romane e pubblicare alcuni scritti: a Lucca nei Miscellanei di varia letteratura videro la luce nel 1763 Della romana eloquenza. Ragionamento (II, pp. 91-112) e De l'usage de la raison et de l'autorité des gens de lettres dans ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] presso il locale liceo "Trisi", poi bibliotecario della Comunale fino al 1827; dal 1827 al 1831, insegnante di eloquenza a Pesaro, su invito dell'allora confaloniere della Municipalità pesarese, F. Cassi.
La residenza in queste zone periferiche ...
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MASSI, Francesco
Gerardo Bianco
– Nacque a Roma il 24 luglio 1804, da Tommaso, sovrintendente del Museo Vaticano, e Maria Orlandini. Avviato agli studi letterari sotto la guida del prefetto della Biblioteca [...] pontefice Gregorio XVI la sua domanda di essere nominato coadiutore cum futura successione di L.M. Rezzi, professore di eloquenza latina nell’Università della Sapienza. Nel 1851 gli subentrò nella cattedra, alla quale era connesso l’insegnamento di ...
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CARABELLO, Antonio (Antonio da Bergamo; Antonio Carabello Pincino; Antonio Piceno)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Bergamo o nelle vicinanze; suo padre, "maestro Pecino [...] in una lettera del 23 maggio gli propose degli emendamenti per il discorso in onore del Casini e per un altro in lode dell'eloquenza che il C. gli aveva mandato in esame. Antonio Baratella, che fu spesso a Padova ed aveva studiato sotto la guida del ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] 1911, pp. 66-69). In questi anni, inoltre, il C. era stato chiamato dalla comunità di San Vito come professore di eloquenza (o di logica) nella locale accademia e in seguito a Udine come maestro di umanità. Qui ebbe tra i suoi scolari Cornelio ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...