ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] di qualsiasi originalità.
Di molto maggiore importanza fu una grossa opera in due volumi dal titolo La Filosofia dell'Eloquenza o sia l'Eloquenza della ragione, che l'A. pubblicò in Napoli, presso Vincenzo Orsini, nel 1783, e che avrebbe dovuto avere ...
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ANELLI, Angelo (pseudonimi: Marco Landi e Niccolò Liprandi)
Riccardo Capasso
Nacque a Desenzano sul Garda il 10 nov. 1761. Compi i primi studi nel seminario di Verona, dedicandosi soprattutto alla letteratura [...] . Tornato poi all'insegnamento - era stato non ancora ventenne professore di lettere a Desenzano -, ottenne nel 1802 la cattedra di eloquenza forense a Milano, il che gli attirò l'odio del Foscolo, che vi aspirava. Nel 1809 partecipò a un concorso ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] mirava anche la proposta avanzata da alcuni patrizi di riaprire lo Studio di Padova, convinti che sarebbe stato un segno eloquente che la Serenissima era uscita dall'emergenza. Ma l'E. si dichiarò contrario perché riteneva che, mentre si era ancora ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] furon sempre prediletti» (ibid., p. 119). Cominciò così a «gustare gli scrittori dell’antichità» e a dar prova di abilità nell’eloquenza con un’orazione in lode di Santa Caterina (Delle lodi di Santa Caterina,1738) e un discorso tenuto di fronte agli ...
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SFORZA, Ippolita
Maria Nadia Covini
– Secondogenita di Francesco I Sforza e di Bianca Maria Visconti, nacque a Jesi il 18 marzo 1445.
Quando nel 1450 il condottiero conquistò il Ducato di Milano, per [...] alla presenza del papa Pio II, durante la dieta per la crociata. Sebbene non si debba eccedere nel celebrare l’eloquenza e la qualità degli scritti d’occasione dei due giovani Sforza, si può tuttavia affermare che il progetto educativo e formativo ...
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PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] la cattedra di economia civile, Paradisi studiò presso l’Università di quella città, con Luigi Cerretti come professore di eloquenza e Giovanni Battista Venturi quale guida negli studi matematici e fisici, per i quali era molto portato.
Nel 1780 ...
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SCHIAVO, Biagio
Enrico Zucchi
– Nacque a Ospedaletto, nei pressi di Este, l’11 gennaio 1675, da Domenico e da Margherita Righetti.
Studiò all’Università di Padova, dove si laureò nel 1695 in utroque [...] – determinante per lui – con Domenico Lazzarini, databile verso la fine degli anni Venti. Lazzarini, docente di eloquenza all’Università di Padova, impegnato in una strenua apologia della letteratura classica, gli trasmise la devozione profonda ed ...
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PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] definitivamente nel paese natale, dove, ordinatosi sacerdote, assunse l’incarico di insegnante di grammatica, teologia ed eloquenza. Divenuto, nel 1834, canonico teologo del Capitolo della Cattedrale di Ariano (Barra, in Risorgimento e Mezzogiorno ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] le tesi di G. Perticari e tracciava un profilo burlesco e critico dei puristi. L'anno dopo ottenne la cattedra di eloquenza a Pesaro, entrando così a far parte dell'Accademia Pisaurica per i cui membri pronunciò un discorso (pubblicato in appendice a ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] Volsci (a Velletri), dal 1766.
L'attività principale del B., quella per cui raggiunse grandissima fama, fu per molti anni l'eloquenza sacra: tra il 1750 e il 1770 predicò regolarmente in moltissime chiese di Roma; ma di queste sue opere resta un solo ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...