Girolamo (Ieronimo), santo
Réginald Grégoire
San G. (Eusebius Hieronymus), uno dei quattro dottori della Chiesa latina, sarebbe nato a Stridone (Ungheria) o in una città dell'Istria, verso il 340-345.
Ricevette [...] sempre, anche negli scritti, uno stile parlato estremamente focoso, che dà un'idea di ciò che dovevano essere la sua eloquenza e la lingua latina alla fine del IV secolo. Dopo una prima giovinezza abbastanza turbolenta, si convertì (In Hiezechielem ...
Leggi Tutto
PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] la cattedra di economia civile, Paradisi studiò presso l’Università di quella città, con Luigi Cerretti come professore di eloquenza e Giovanni Battista Venturi quale guida negli studi matematici e fisici, per i quali era molto portato.
Nel 1780 ...
Leggi Tutto
SCHIAVO, Biagio
Enrico Zucchi
– Nacque a Ospedaletto, nei pressi di Este, l’11 gennaio 1675, da Domenico e da Margherita Righetti.
Studiò all’Università di Padova, dove si laureò nel 1695 in utroque [...] – determinante per lui – con Domenico Lazzarini, databile verso la fine degli anni Venti. Lazzarini, docente di eloquenza all’Università di Padova, impegnato in una strenua apologia della letteratura classica, gli trasmise la devozione profonda ed ...
Leggi Tutto
PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] definitivamente nel paese natale, dove, ordinatosi sacerdote, assunse l’incarico di insegnante di grammatica, teologia ed eloquenza. Divenuto, nel 1834, canonico teologo del Capitolo della Cattedrale di Ariano (Barra, in Risorgimento e Mezzogiorno ...
Leggi Tutto
ETTORE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante intorno alla metà del V sec. a. C. Appartiene alla cerchia di Polygnotos, e rappresenta anzi, nel gruppo più vicino al maestro, la figura [...] come è evidente, di temi tra i più comuni e ripetuti, ma che pure trovano nel Pittore di E. un approfondimento e un'eloquenza contenuta e vibrante. In questo modo il Pittore di E., di temperamento raccolto ed austero, riesce a far sentire la sua nota ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Malo, Vicenza 1922 - Thiene, Vicenza 2007). In Inghilterra dal 1947, ha insegnato all'univ. di Reading (1948-80), dove ha creato un attivo centro di studî di italianistica. Si impose [...] : Il Tremaio (1986); Jura. Ricerche sulla natura delle forme scritte (1987); Maredè, maredè. Sondaggi nel campo della volgare eloquenza vicentina (1991); Trapianti. Dall'inglese al vicentino (2002). Prosa autobiografica e d'invenzione è La materia di ...
Leggi Tutto
Musicista (Ansfelden 1824 - Vienna 1896). Fu maestro di scuola a Linz, Windhag e Kronsdorf, organista nel convento di San Floriano e poi alla cattedrale di Linz. Volle allora perfezionarsi con S. Sechtr. [...] fatto segno a violente denigrazioni), creò una musica che, in confronto con quella di Brahms, appare intesa a un'eloquenza spesso turgida e diffusa, tale da dilatare oltremodo le dimensioni e le forme della composizione. Il suo atteggiamento mistico ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] di riflessioni morali e di battute epigrammatiche, lo fece eccellere in tutte quelle forme di critica in versi e d'eloquenza didattica allora di moda (Essay on Criticism, Essay on Man, ecc.). Nel Pope la callida iunctura tien luogo del concetto ...
Leggi Tutto
SUDERMANN, Hermann
Giuseppe Gabetti
Poeta drammatico e romanziere tedesco, nato a Matziken nella Prussia Orientale il 30 settembre 1857, morto a Berlino il 21 novembre 1928. Dopo alcuni anni di giornalismo, [...] d'intensità drammatica, animandole con un dialogo che è spesso carico di pathos, anche se non rifugge né dalla facile eloquenza né dalla brutalità. E finché il clima del naturalismo prevalse, l'impressione che S. produsse fu grande. Ma quando le ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VII papa
Giovanni Battista Picotti
Greco, figliuolo di Platone curopalate, era nel 687 rettore del Patrimonio della Via Appia. Succedette a Giovanni VI e fu consacrato il 10 marzo 705. Giustiniano [...] S. Maria in Cosmedin e resti di un ambone nella chiesa di S. Maria antiqua nel Foro romano. Lasciò fama di erudizione ed eloquenza. Morì il 17 ottobre 707.
Bibl.: Lettere in Patr. Lat., LXXXIX, col. 59 segg.; art. in Rev. arch., XXXIV (1877), p. 145 ...
Leggi Tutto
eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...