CORREA, Tommaso
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Coimbra nel 1536.
Della sua vita non si hanno notizie precise e neanche si conoscono il periodo o i motivi personali che dal Portogallo lo condussero [...] una verifica di tutti quegli elementi che costituiscono la struttura delle opere teoriche ed in particolare del trattato sull'eloquenza. Nel 1586 aveva pubblicato a Roma presso G. Tornieri una Oratio in funere sapientissimi viri doctoris Navarri per ...
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BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] poi nel collegio di Benevento, dove l'arcivescovo lo scelse come esaminatore sinodale, e in seguito ebbe la cattedra di eloquenza al collegio Nazareno di Roma. Già in questi primi anni d'attività mostrò chiaramente il suo valore e il particolare ...
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GIUDICI, Giovanni
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, nato a Le Grazie (La Spezia) il 26 giugno 1924. La sua prima fase è compendiata dalla raccolta La vita in versi (1965, 19802), nella quale confluiscono [...] a un tempo.
Nelle raccolte Autobiologia (1969) e O Beatrice (1972) le tensioni linguistiche derivano dall'alternarsi di eloquenza frustrata e di cadute prosastiche. Ancor più accentuato si fa lo sperimentalismo espressivo in Il male dei creditori ...
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LECOUVREUR, Adrienne
Alberto Manzi
Attrice francese, nata a Damery il 5 aprile 1692, morta a Parigi il 20 marzo 1730. Di umilissima condizione, a una recita del Polyeucte, sentì la vocazione per l'arte [...] si era "cantata" e declamata la tragedia, secondo le tradizioni della Champmeslé e della Duclos; ella invece parlò con l'eloquenza della passione sentita e profonda, con umanità spontanea e vera. Pur non essendo bella, aveva la figura elegante, modi ...
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MALEBRANCA, Latino
Bernardino Barbadoro
Cardinale. Era dei Frangipane e figlio di una sorella di Niccolò III Orsini. Fu da questo innalzato al cardinalato il 12 marzo 1278; ma era già personaggio illustre [...] . Così nel 1278 il cardinale M. fu legato a Bologna, e nel 1280 a Firenze, provocando con la sua celebrata eloquenza la doppia pacificazione tra Geremei e Lambertazzi nella prima legazione, e tra guelfi e ghibellini nella seconda, in quanto queste ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] e l'arte: frequentò la bottega del pittore G.B. Bossi fino alla morte di questo (1878) e la scuola di eloquenza latina e italiana sotto la guida di F. Massi, del quale divenne amico. Laureatosi in giurisprudenza nel 1854, Basilio esercitò la ...
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MACCARI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Frosinone il 19 ott. 1832 da Antonio e da Eleonora Bracaglia. Il padre, originario della Liguria, era segretario della Delegazione provinciale [...] ’ateneo romano, il M. cominciasse a seguire parallelamente anche le lezioni dell’abate L.M. Rezzi, professore di eloquenza latina e italiana ben noto per la lunga battaglia antiromantica a difesa del classicismo e della tradizione letteraria italiana ...
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VALIER, Bertuccio
Roberto Zago
– Nacque il 1° luglio 1596, unico figlio di Silvestro di Bertuccio da S. Geremia e di Bianca Priuli di Alvise, unitisi in matrimonio il 23 novembre 1594.
Morti il padre [...] gli aprì le porte di varie istituzioni accademiche. Dotato «d’altissimo ingegno, di profondo giudizio, di somma prudenza, d’eloquenza incomparabile» secondo il suo biografo (Orafi, 1659, p. 49) ebbe modo di dimostrarlo nel corso di una lunga carriera ...
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GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] principe di Castelnuovo e genero del duca di Castellana, frequentò l'Università di Palermo dove seguì le lezioni di eloquenza di Michelangelo Monti, di fisica sperimentale di Domenico Scinà, di matematica e fisica di Domenico Marabitti e Diego Muzio ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] .; D. Tartaglia, Elogio storico di F. L., recitato in una adunanza accademica, Napoli 1828; P. Calà Ulloa, Dell'indole della eloquenza di F. L., in Biblioteca di scienze morali, legislative ed economiche, 1844-45, n. 9, pp. 232-244; N. Sole, Pensieri ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...