Nacque a Bassano nel 1479, ma gran parte della sua vita trascorse a Padova, ove venne istruito nelle lettere latine e greche da Giovanni Calfurnio e da Marco Musuro, e nella filosofia dal Pomponazzi. In [...] lettere latine e greche quasi sempre nello Studio di Padova, ove morì l'11 febbraio del 1552. Coltivò assai l'eloquenza e sostenne la preminenza del latino sul volgare italiano. Poche furono le sue opere, perché allo scrivere preferì lo studio ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] "prudenza" dell'"uomo savio".
I problemi dell'arte oratoria furono approfonditi dal F. in un altro scritto giovanile, Della improvvisa eloquenza, un trattato (pubblicato a cura di C. Milanesi, in Arch. stor. italiano, App. V [1847], pp. 201-257), che ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] delle sue arringhe al clima e ai costumi di una città in tutto diversa da Napoli: fu un bene, perché la sua eloquenza perse ogni traccia di enfasi e guadagnò una asciuttezza che non era solo frutto di maturità. Il riconoscimento delle sue capacità ...
Leggi Tutto
LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] all'Università di Padova. Qui iniziò, giovanissimo, a comporre versi e forse conobbe Paolo Beni, dal 1600 professore di eloquenza nell'ateneo. Anche un altro fratello, Giovanni, coltivò le lettere e con lo pseudonimo anagrammatico di Giuniano Elpireo ...
Leggi Tutto
REGIS, Francesco
Andrea Merlotti
REGIS, Francesco. – Nacque a Montaldo di Mondovì il 23 ottobre 1749 da Costanzo e da Francesca Rulfo.
Dopo aver compiuto i primi studi nel ginnasio monregalese, nel [...] , l’Università e l’Academie furono i due principali terreni d’azione di Regis. Nella prima mantenne la cattedra di eloquenza italiana e greca e, suo merito importante, riuscì a evitare che fosse soppressa, come alcuni avrebbero desiderato. Fra i suoi ...
Leggi Tutto
DE BONIS (Bonis), Giovanni Battista
Daniela Silvestri
Nacque a Pietragalla (Potenza) da antica famiglia patrizia di Acerenza, il 29 nov. 1699.
Compiuti gli studi secondari filosoficoletterari, si orientò [...] delle opere scientifiche, sia anche e soprattutto per il possesso comune di un lessico convenzionale. Professore di retorica e di eloquenza, latinista e filologo a suo tempo apprezzato, la scelta del D. fu senz'altro in favore di quella che era ...
Leggi Tutto
Scrittore di epigrammi greci, vissuto con probabilità al tempo di Augusto; i suoi epigrammi, dei quali giunsero a noi una trentina nell'Antologia greca (v.), furono raccolti da Filippo nella sua Ghirlanda, [...] e di finezza. È probabile sia da identificare con il retore romano Argentario dell'età di Augusto, fautore dell'eloquenza asiana, della cui arte abbiamo qualche saggio nelle Suasorie di Seneca.
Bibl.: Brzoska e Reitzenstein, in Pauly-Wissowa, Real ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'oratoria
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’oratoria è un prodotto tipico della democrazia ateniese, nella quale compaiono [...] riconobbe, con il canone alessandrino dei dieci oratori attici e l’affermazione di Cicerone sull’esclusività ateniese dell’eloquenza greca classica. La forza dell’oratoria come strumento di comunicazione non è, tuttavia, scoperta attica.
Essa appare ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] le sue ansie mistiche e, ancora adolescente, nel 1856, scrisse una Vita di messer Francesco Petrarca. Compì studi di eloquenza e si cimentò in dispute su temi di carattere giudiziario e storico (Accusa per un omicidio; Giovanni da Procida invita ...
Leggi Tutto
TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] Studiò prima a Milano, presso il Regio ginnasio di Brera, oggi Liceo classico Giuseppe Parini – dove ebbe come professore di eloquenza e di belle lettere quel celebre abate poeta – e poi, dal 1782, all’Università di Pavia. Nei suoi anni universitari ...
Leggi Tutto
eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...