GAGLIUFFI, Marco Faustino
Eleonora Zuliani
Improvvisatore e latinista, nato nel 1765 a Ragusa di Dalmazia, morto a Novi Ligure nel 1834. Entrato a Roma nell'ordine degli scolopî, per alcuni anni insegnò [...] e riparò a Genova, e dalla Repubblica Ligure fu mandato a Parigi. In seguito ebbe a Genova la cattedra di eloquenza e quella per il commento del Codice napoleonico. Dopo la restaurazione lasciò l'insegnamento e cominciò a viaggiare in Italia e ...
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Nato nel 143 a. C., questore nel 113, pretore, pare, nel 102 in Cilicia, ove vinse i pirati riportando il trionfo. Sostenitore del senato nel 100 durante i tumulti di Saturnino, fu console nel 99 e censore [...] -Wissowa, Real-Encycl. d. class. Altertumswiss., I, col. 2590; O. Enderlein, De M. Antonio oratore, Lipsia 1882; A. Cima, l'eloquenza latina prima di Cicerone, Roma 1903, p. 158 segg.; M. Krüger, M. Antoni et L. Crassi or. Rom. fragmenta, Breslavia ...
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MONTANARI, Giuseppe Ignazio
Valerio Corvisieri
– Nacque a Bagnacavallo (presso Ravenna) il 15 sett. 1801, da Lorenzo e Barbara Biancoli (cfr. lettera a D.M. Vaccolini, Pesaro, 12 genn. 1834: la data [...] Tuttavia, problemi di salute indussero i genitori a trasferirlo a Ravenna, presso il Collegio dei Nobili, dove gli fu maestro di eloquenza P. Farini ed ebbe per compagno F. Mordani, al quale restò legato d'amicizia per tutta la vita.
Dopo aver perso ...
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VIASSOLO, Giovanni Battista
Giovanni D'Agostino
VIASSOLO, Giovanni Battista (Camillo Federici). – Nacque il 9 aprile 1749 nel quartiere Borgo Poggiolo di Garessio (Cuneo), che al tempo apparteneva alla [...] dove si voleva che intraprendesse studi di teologia o giurisprudenza. Mostrò invece una maggiore propensione allo studio dell’eloquenza e frequentò le lezioni dell’abate Francesco Triveri, rinomato interprete della Poetica di Aristotele e docente di ...
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BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] , strenuo conservatore della disciplina regolare e anche cultore di lingue classiche e di studi umanistici. Oratore di sacra eloquenza e insieme esperto di procedure e negozi diplomatici, venne impiegato presto dal governo spagnolo in affari pubblici ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] di retorica e dal 1° novembre 1843 ricoprì per due anni, con un incarico temporaneo, la cattedra di eloquenza. Questo primo periodo di insegnamento fu, per Pezza Rossa, particolarmente fecondo sul piano della produzione storico-filosofica. Tra ...
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RICCIARDI, Francesco
Dario Ippolito
RICCIARDI, Francesco. – Nacque a Foggia il 12 giugno 1758 da Giulio Cesare e da Elisabetta Pioppi.
Destinato a seguire la tradizione forense della sua agiata famiglia, [...] arringa in tribunale, arrivando presto a distinguersi dalla pletorica torma dei causidici in virtù della sua eloquenza lucida e incisiva.
Dedito ad affermarsi nell’attività professionale, non prese parte al movimento riformatore dell’Illuminismo ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] in poi la sua vita si svolse interamente all'interno del seminario come professore di grammatica, di filologia classica, di eloquenza ed infine di storia ecclesiastica.
Durante i primi dieci anni di sacerdozio l'E. ebbe modo di allargare l'orizzonte ...
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MONTALTI, Cesare
Francesca Brancaleoni
MONTALTI, Cesare. – Nacque il 16 luglio 1770 a Bacciolino, frazione di Mercato Saraceno (Cesena), da Valente e da Maria Guerra.
Manifestò precocemente una spiccata [...] composizioni, ispirate a una concezione antirivoluzionaria in linea con l’orientamento della Chiesa, valsero al M. la cattedra di eloquenza nel seminario riminese, da cui fu trasferito con la stessa qualifica in quello di Assisi (1794). Al di fuori ...
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Ghione, Emilio
Silvio Alovisio
Regista, attore, soggettista e produttore cinematografico, nato a Torino il 30 luglio 1879 e morto a Roma il 7 gennaio 1930. Fu una delle più significative personalità [...] attore G. introdusse un tipo nuovo di recitazione, interamente affidato all'espressività nervosa del corpo smagrito e all'eloquenza del volto scavato. La sua attività registica è stata invece oggetto di valutazioni controverse, ora interpretata come ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...