CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] il C. a dieci anni venne inviato alle scuole dei gesuiti, ove apprese le consuete nozioni fondamentali di grammatica, eloquenza, poetica e logica; quindi presso i domenicani frequentò il corso di filosofia, tornando dai padri della Compagnia di Gesù ...
Leggi Tutto
PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] destre congiunte).
Completò la sua formazione all’Università di Ferrara, dove si trasferì verso il 1485 per studiare eloquenza, filosofia e diritto, disciplina quest’ultima nella quale conseguì la laurea. Fu allievo di Niccolò da Lonigi (Leoniceno ...
Leggi Tutto
AUDISIO, Guglielmo
Francesco Corvino
Nacque a Bra (Cuneo) il 27 genn. 1802, di famiglia popolana, e fatti i primi studi nel seminario della sua città natale, si laureò in filosofia e teologia all'università [...] sacra, teologia morale, diritto canonico e istituzioni di diritto romano. Nel 1839, a Torino, pubblicò le Lezioni di eloquenza sacra, l'opera sua più fortunata, che ebbe ben otto edizioni italiane (8 ediz., Torino 1898) ed una edizione francese ...
Leggi Tutto
CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] perseguitato politico rifugiato presso la famiglia Castagna, sedicenne fu mandato all'Aquila per meglio seguire gli studi di retorica, eloquenza e filosofia. Qui conobbe L. Dragonetti, G. C. Pica, S. Spaventa, C. De Meis, con i quali mantenne ...
Leggi Tutto
KURTH, Godefroi
Storico belga, nato ad Arlon l'11 maggio 1847, morto ad Asche (Bruxelles) il 4 gennaio 1916. Fu professore di storia del Medioevo nell'università di Liegi dal 1872. Acuto ricercatore, [...] romanzo sotto lo pseudonimo di Victor d'Hinselinne), portò nell'insegnamento universitario grande serietà di metodo e l'eloquenza calda e appassionata del suo temperamento, facendo fare notevoli progressi alla storiografia del suo paese. Nel 1906 fu ...
Leggi Tutto
MORALES VALENZUELA, Miguel de
Angela Valente
È uno dei conquistadores più ammirati per la tenacia spiegata nel suo viaggio di esplorazione, particolarmente difficile. Lo iniziò nell'aprile del 1536, [...] vergini, assalti di fiere, mancanza assoluta di viveri. La truppa si ammutinò, ma riuscì al M., con infiammata eloquenza, ricordando quello che avevano sofferto i precedenti esploratori, di sedare la rivolta e pervenire alle Ande. Il viaggio durò ...
Leggi Tutto
ANGELINI-ROTA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Canepina (Viterbo) il 26 genn. 1809, entrò a sedici anni nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma.
Compiuti gli studi letterari e filosofici, divenne rapidamente [...] dal 1844 tenne la cattedra di lettere al Collegio Romano. Dal 1846 ebbe nello stesso istitàto la cattedra di eloquenza sacra, che conservò sino alla morte, venendo iscritto al ruolo della facoltà teologica nel nuovo ordinamento dell'istituto divenuto ...
Leggi Tutto
Notaio, poeta (Barberino di Val d'Elsa 1264 - Firenze 1348). Esule nel 1304, rientrò a Firenze tra il 1315 e il 1316, dopo aver molto viaggiato in Italia e fuori. Fu uomo di vasta cultura e grande rettitudine. [...] didascaliche: Documenti d'Amore (1309-1310 circa), che contengono in versi sciolti una serie di precetti dettati da Amore a Eloquenza, e Reggimento e costumi di donna, in prosa frammista a versi, riguardanti l'educazione e il contegno delle donne a ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Alfredo
Critico letterario, nato a Cremona il 13 marzo 1872. Libero docente nel 1902, professore di letteratura italiana nell'università di Genova dal 1910 al 1914, passò quell'anno all'università [...] a studiare le relazioni fra la letteratura italiana e le letterature straniere nell'Ottocento.
Oltre a una storia dell'Eloquenza, per la collezione vallardiana dei Generi letterari, il G. ha scritto: Le teorie drammatiche e la tragedia in Italia ...
Leggi Tutto
SCOTTI, Giovanni Battista Giacomo
Filippo Lovison
SCOTTI, Giovanni Battista Giacomo (in religione Cosimo Galeazzo). – Nacque a Merate il 17 marzo 1759, da Giovanni e da Veronica Corti, famiglia di condizioni [...] forense. L’amore per gli studi umanistici però prevalse e si orientò decisamente verso di essi, frequentando le scuole di eloquenza e di belle arti e diventando il discepolo prediletto del poeta Giuseppe Parini, ex alunno dei barnabiti, di cui seguì ...
Leggi Tutto
eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e. sacra o religiosa, forense,...
eloquente
eloquènte agg. [dal lat. elŏquens -entis, part. pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore,...