BALLARIN, Silvio
Gero Geri
Brunetto Palla
Nato a Zara il 29 luglio 1901 da Giambattista e da Giovanna Fattovich, conseguì nel 1924 la laurea in scienze matematiche presso l'università di Bologna. La [...] ampiezza, in Bollettino di geodesia e scienze affini, XII [1953], pp. 465-493), e il tracciamento sull'ellissoide di riferimento delle linee di posizione della navigazione iperbolica (Proprietà geometriche delle linee di posizione della navigazione ...
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Lame Gabriel
Lamé 〈lamé〉 Gabriel [STF] (Tours 1795 - Parigi 1870) Prof. di fisica nell'École polytechnique di Parigi (1832) e di calcolo delle probabilità nell'univ. di Parigi (1848); socio straniero [...] Funzioni di L.: v. sopra: Equazione di Lamé. ◆ [ANM] Funzioni d'onda di L.: soluzioni dell'equazione delle onde espressa in coordinate ellissoidiche. ◆ [ACS] Moduli di L.: lo stesso che costanti di L. (v. sopra). ◆ [ACS] Onde di L.: v. onde elastiche ...
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Fisica
Variazione temporale del valore o dell’intensità di una grandezza fisica.
In ottica, un raggio luminoso si dice modulato se la sua intensità varia nel tempo secondo una legge nota. La m. della luce [...] all’asse principale di simmetria del cristallo (asse z): l’applicazione di un campo elettrico parallelo a questo asse provoca una deformazione dell’ellissoide, con la comparsa di due assi ottici indotti (x′, y′) a 90° tra di loro e a 45° con gli assi ...
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La dinamica si prefigge, come suo problema principale, la determinazione del moto di un qualsiasi corpo naturale sotto una qualsiasi sollecitazione, sostituendo cosi l'indagine causale dei fenomeni di [...] esso schematizzabili, ma anche perché, da Eulero in poi, ha dato impulso a numerose ricerche d'interesse generale.
Indichiamo con E l'ellissoide d'inerzia relativo a O, con Q il punto in cui E è intersecato dal raggio condotto da O con l'orientamento ...
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MORERA, Giacinto
Giovanni LAMPARIELLO
Matematico, nato a Novara il 18 luglio 1856, morto a Torino l'8 febbraio 1909. Studiò a Torino, Pavia e Pisa, poi a Lipsia e Berlino; ed ebbe maestri, in Italia, [...] di contatto; e, in secondo luogo, le ricerche sull'attrazione dell'ellissoide eterogeneo e degli strati ellissoidali, sul problema del Dirichlet nel campo ellissoidico e sulle "funzioni armoniche ellissoidali", da lui per primo introdotte e studiate ...
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gravita
gravità [Der. del lat. gravitas -atis, da gravis "grave"] [ACS] La qualità dei suoni gravi, cioè di bassa frequenza. ◆ [MCC] La tendenza dei corpi a cadere verticalmente al suolo, dovuta alla [...] 6 volte minore per la Luna. ◆ [GFS] G. normale: il valore dell'accelerazione di g. g relativo all'ellissoide terrestre; con discreta approsimazione, può essere calcolata con apposite formule. Nel 1930 l'Associazione geodetica internazionale adottò la ...
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trasformazione topologica
trasformazione topologica in termini non formali, trasformazione che agisce su un oggetto piegandolo, torcendolo, dilatandolo o comprimendolo arbitrariamente, senza però produrre [...] cubo e una sfera. Non sono topologicamente equivalenti, per esempio, una corona circolare e un cerchio, un toro e un ellissoide. La nozione di trasformazione topologica è precisata con la definizione di → omeomorfismo. Dati gli spazi topologici X e Y ...
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Jordan Camille
Jordan 〈ghordàn〉 Camille [STF] (Lione 1838 - Parigi 1922) Prof. di matematica nell'École Polytechnique di Parigi (1876); socio straniero dei Lincei (1895). ◆ [ALG] Curva, o linea, di J.: [...] di J.: un insieme di punti omeomorfo alla superficie di una sfera, cioè ottenibile da questa per deformazione continua, per es. un ellissoide o il contorno di un poliedro. ◆ [ALG] Teorema di J. di connessione semplice: v. curve e superfici: II 74 a ...
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Si chiama così, in oculistica, la parte anteriore trasparente della capsula fibrosa, o tunica esterna del bulbo oculare. È di forma sferica irregolare; nella sua parte di mezzo, o zona ottica, può praticamente [...] , è lievemente ellittica, e l'intera cornea, più che a una calotta sferica, s'accosta a quella di un ellissoide con asse maggiore orizzontale (superficie astigmatica).
Si unisce alla sclerotica con un margine tagliato a sghembo e con diametro minore ...
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VALERIO, Luca
Amedeo Agostini
Matematico, nato - sembra da famiglia oriunda ferrarese - a Napoli intorno al 1552, morto a Roma nel 1618. Dal 1600 insegnò matematica e greco alla Sapienza di Roma. Fu [...] di paraboloide ellittico di rotazione e d'iperboloide a una falda di rotazione), degli steroidi (segmenti di sfera e di ellissoide di rotazione) e dei tronchi di conoide e di sferoide. V. generalizza dapprima due teoremi di Archimede dimostrando le ...
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ellissoide
ellissòide s. m. [comp. di ellisse e -oide]. – In geometria, superficie chiusa del 2° ordine (o quadrica), avente un centro e tre assi di simmetria mutuamente ortogonali; anche la parte di spazio racchiusa entro tale superficie....