La metonimia (dal gr. metōnymía; lat. denominatio, transnominatio) è una figura retorica (➔ retorica) tradizionalmente inserita tra i tropi, in quanto produce il ‘sovvertimento’ del significato proprio [...] Casi come questo indicano come la metonimia si regga su una polisemia di fondo e sul connesso meccanismo ellittico (➔ ellissi) che categorie ad hoc costruiscono per via contestuale.
Tali categorie sono affidate ai valori enciclopedici via via fissati ...
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Tacito, Cornelio
Antonella Bruzzone
Il grande storico della Roma imperiale
Tacito ci ha lasciato straordinari ritratti di imperatori romani e un’incisiva analisi delle tensioni politiche del suo tempo. [...] : arcaismi (vocaboli antiquati) e poeticismi (espressioni poetiche), che conferiscono al discorso eleganza e solennità; ellissi (soppressione di singole parole o di passaggi sintattici) e variazioni (disuguaglianze nella strutturazione del periodo ...
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Chandler, Raymond (propr. Raymond Thornton)
Francesco Di Pace
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Chicago il 23 luglio 1888 e morto a La Jolla (California) il 26 marzo 1959. Per le sue creazioni [...] , da un altro scrittore di Hollywood, William Faulkner. Hawks armonizzò quasi d'istinto, in un testo irto di ellissi e di dettagli privi di spiegazione, alcune costanti chandleriane, per es. la sua misoginia, evidenziata dai brillanti e pungenti ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] del discorso; una classica ripartizione distingue tra f. per aggiunta (anafora, gradazione, enumerazione ecc.), f. per sottrazione (ellissi, zeugma ecc.), f. per trasferimento (anastrofe, iperbato ecc.). Le f. di pensiero sono costituite da fenomeni ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] in tutte le direzioni, senza confini. E già Keplero lavora, con «un non so quale segreto e nascosto orrore» a deformare in ellissi la perfezione del cerchio e si sente perduto «in quella immensità, alla quale sono negati limiti e centro, alla quale è ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] nominale; ma è frequente la delega al nome e a sintagmi nominali di funzioni abitualmente affidate al verbo. Sono numerose le ellissi del verbo; frequenti anche le subordinate nominali, cioè quelle in cui la congiunzione si applica a un nome, a un ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] ai suoi occhi.
S’intende, che la via per simile forma di comprensione è solo quella del simbolo, dell’ellissi, della suggestione analogica. Vale a dire, innanzi tutto, della letteratura. A una intelligenza retorica e magari accademica, accomodata in ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] proprio nella capacità di gestire diversi sistemi culturali e giocare con diversi registri linguistici e stilistici simultaneamente.
La spiccia ellissi del v. 147 ("Esto fatto non pòtesi per null'altra misura [Questo fatto non si può fare in nessun ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] . Il cubismo adotta un impianto architettonico, basato su linee rette; il futurismo è interamente curvo: cerchio diventa ellissi e poi elica, «movimento fino alle vertigini». Rifacendosi a Eraclito, nel secondo manifesto i futuristi dichiaravano: «Il ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] coerenti (i testi), scoprendo la centralità di alcuni dispositivi (come l’➔anafora, la ➔ catafora, l’➔anadiplosi, l’➔ellissi o la deissi) che la tradizione millenaria della retorica aveva riconosciuto come strumenti per l’organizzazione dei discorsi ...
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ellissi
s. f. [dal lat. ellipsis, gr. ἔλλειψις «mancanza, omissione», der. di ἐλλείπω «omettere»]. – Omissione, nella frase, di qualche parola che quindi resta sottintesa; è soprattutto frequente in proverbî e sentenze (per es., A buon intenditor...
ellisse
(meno corretto elisse, raro ellissi) s. f. [dal lat. scient. ellipsis, e questo dal gr. ἔλλειψις «mancanza»]. – In geometria, curva piana chiusa appartenente alla famiglia delle coniche (v. conica), che può cioè ottenersi come sezione...