L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] posto nel centro del m. (problema dei due corpi). È retto dalle leggi di Keplero: a) le orbite descritte dai pianeti sono ellissi di cui il Sole occupa uno dei fuochi; b) le aree descritte dal raggio vettore sono proporzionali ai tempi impiegati a ...
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Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] dei sintagmi, funzione sintattica dei sintagmi nella frase e delle frasi semplici in quelle complesse, ordine dei sintagmi, ellissi), la punteggiatura. Piuttosto, i due sistemi di costruzione linguistica del testo divergono per l’ambito in cui si ...
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La nominalizzazione è la trasformazione (tecnicamente, la transcategorizzazione) in nome di un elemento linguistico di qualunque natura (parola, espressione, frase, componente di frase, ecc.) e categoria. [...] , lo spagnolo, il friulano, l’inglese.
In alcuni casi l’aggettivo o il pronome sostantivato rimandano in modo evidente a un’ellissi di nome: il sinistro, il destro (piede, pugno); i miei, i tuoi (genitori), la retta, la curva (linea), la destra, la ...
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L’espressione lingua colloquiale indica il complesso di usi linguistici che si manifestano primariamente, ma non esclusivamente, quando si parla in situazioni naturali e spontanee e in contesti informali; [...] si deve l’alta frequenza di deittici (questo, quello, qui, lì, ecc.; ➔ deittici) e la possibilità di ricorrere all’ellissi contestuale (➔ ellittici, enunciati), come nell’enunciato seguente, in cui un parlante che ha in mano un’insalata si rivolge al ...
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La metonimia (dal gr. metōnymía; lat. denominatio, transnominatio) è una figura retorica (➔ retorica) tradizionalmente inserita tra i tropi, in quanto produce il ‘sovvertimento’ del significato proprio [...] Casi come questo indicano come la metonimia si regga su una polisemia di fondo e sul connesso meccanismo ellittico (➔ ellissi) che categorie ad hoc costruiscono per via contestuale.
Tali categorie sono affidate ai valori enciclopedici via via fissati ...
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In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] l’autobus
(4) quale il padre, tale il figlio
In molti casi l’apparente difformità dei due costituenti è dovuta a ellissi, ad es.: o assumi Mario o (assumi) Giovanni.
Alcuni test permettono di stabilire se in una data frase ricorre una struttura ...
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I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] (Serianni 2005: 162): i Dieci di Venezia, gli Ottanta di Corinto, ecc.;
(b) sono usati in espressioni di registro informale, con ellissi del nome di una valuta (di fatto, l’euro): mi daresti i dieci che mi devi?, eccole cinque di resto, ecc.;
(c ...
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Frase nucleare è un’etichetta generica e imprecisa con cui si indicano le frasi ‘più piccole’ di una lingua, cioè quelle non composte da altre frasi, combinando le quali si ottengono costruzioni più complesse [...] di cui parla (sia pure sottinteso, cioè non menzionato ma facilmente desumibile dal contesto o dal cotesto: vedi es. 50; ➔ ellissi; ➔ contesto), e un rema, cioè qualcosa che viene detto a proposito del tema (es. 51):
(50) che meraviglia!
(51) questo ...
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Il periodo ipotetico (detto meno spesso costrutto condizionale) è una costruzione formata da due frasi, la principale (detta apodosi, cioè «conseguenza») e una subordinata ipotetica (detta protasi, cioè [...] ma se uno vuol contraddirgli ... (Manzoni, I promessi sposi I)
Non si tratta, palesemente, di forme di ➔ ellissi. Nel caso dell’ellissi (per es.: – Pensi di comprare un appartamento? – Se avessi i soldi ...) l’➔intonazione è tipicamente sospensiva e ...
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Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] e alla complessità del mondo narrato (van Dijk 1976: 326 seg.).
Le scelte del narratore quanto a distanza ed ellissi determinano anche un’altra grandezza comunemente usata negli studi sul testo narrativo e definita velocità da Genette (1972). Nella ...
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ellissi
s. f. [dal lat. ellipsis, gr. ἔλλειψις «mancanza, omissione», der. di ἐλλείπω «omettere»]. – Omissione, nella frase, di qualche parola che quindi resta sottintesa; è soprattutto frequente in proverbî e sentenze (per es., A buon intenditor...
ellisse
(meno corretto elisse, raro ellissi) s. f. [dal lat. scient. ellipsis, e questo dal gr. ἔλλειψις «mancanza»]. – In geometria, curva piana chiusa appartenente alla famiglia delle coniche (v. conica), che può cioè ottenersi come sezione...