La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] religiose ebraiche, cristiane e zoroastriane nella penisola arabica e, soprattutto, a considerare l'importanza del processo di ellenizzazione, che più di ogni altro potrebbe aver contribuito, sia pure per contrapposizione, a preparare il terreno all ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ).
Per quanto la quasi totale mancanza di una mitologia romana sia dovuta in parte all’assenza di fonti letterarie anteriori all’ellenizzazione culturale di Roma, in parte al vigore con cui l’esuberante mitologia greca si era imposta in Italia sin da ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] dominio di Alessandro e l’avvento dei suoi successori prima tolomei e poi seleucidi, con i Maccabei, che reagirono all’ellenizzazione del Paese, e gli Asmonei. Ma le lotte intestine tra le fazioni religiose minarono lo Stato: i romani intervennero e ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] dell'aristocrazia delle, metropoleis e che l'innegabile apporto degli indigeni si è attuato nell'ambito della loro ellenizzazione: la civiltà dei Greci d'Occidente ha pertanto assunto caratteri peculiari, analogamente a quanto è avvenuto in ogni ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] aperti agli stranieri, cui è consentito di risiedere temporaneamente e di praticare i propri culti. Il processo di ellenizzazione, già avviato, diviene così sempre più intenso, al punto da incidere non solo nelle esperienze figurative (che accolgono ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] secoli (321-30 a.C.). Come tutti i macedoni, i Tolomei erano largamente permeati di grecità e avviarono un processo di ellenizzazione del paese. L’elemento indigeno però non fu asservito; i sovrani, i generali e i funzionari erano macedoni o greci ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] successori, diffusi in tutto il mondo, si nota in S. un’accentuata differenza fra l’architettura delle grandi città ellenizzate e quella delle campagne, sia nella costruzione di case sia in quella di chiese. Carattere costante dell’intera regione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] gnostici (in cui rielaborò il lavoro del 1907 attaccando la tesi harnackiana dell’evoluzione del cristianesimo come ellenizzazione snaturante) e Saggi sul cristianesimo primitivo, in cui per la prima volta diede una valutazione positiva dell ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] la Grecia aveva saputo civilizzare Roma. Bisanzio stessa viene presentata da Calcondila come il risultato della definitiva ellenizzazione dell’Impero romano tramite lo spostamento della capitale a Costantinopoli, suggerendo quindi un’analogia tra l ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] der Hellenisierung des Judentums in vorchristlicher Zeit, Stuttgart 1976 (tr. it.: Ebrei, greci e barbari: aspetti dell'ellenizzazione del giudaismo in epoca precristiana, Brescia 1981).
Hillel, M., Le massacre des survivants en Pologne 1945-1947 ...
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ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.
ellenizzare
elleniżżare v. tr. e intr. [dal gr. ἑλληνίζω]. – 1. tr. Acquisire alla civiltà ellenistica o greca in genere; adattare ai costumi ellenici; grecizzare. 2. intr. (aus. avere), non com. Seguire i costumi greci; imitare lo spirito...