L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] di esemplarità che il programma dei monumenti periclei di Atene a essi conferisce, è ripreso presso i principi asiani ellenizzati (Amazzonomachie e lotte di Greci contro i Persiani) per monumenti funerari e onorari, fino al Mausoleo di Alicarnasso ...
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BOSFORO Cimmerio
W. Blawatskij
1. Vicende storiche. - Sulle rive settentrionali del Mar Nero le città antiche sorsero per la maggior parte nel VI sec. a. C. Originariamente furono tutte città-stato [...] Nei primi secoli dell'èra volgare la popolazione del B. si moltiplicò considerevolmente per l'apporto dei Sarmati ellenizzati e dei rappresentanti delle tribù indigene, il che agevolò la sarmatizzazione della cultura bosforana. Intorno alla metà del ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] seconda metà del IV sec. a.C. ceramografi tarantini dovettero trasferirsi con le loro botteghe in diversi centri indigeni ellenizzati della regione (Altamura, Canosa, ecc.), ma non è da escludere che in località della Daunia fossero attivi nella ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Bretti
Claudio Sabbione
I bretti
Popolazioni italiche (gr. Βρέττιοι; lat. Bruttii) che nel IV e III sec. a.C. formarono nella Calabria settentrionale e centrale una [...] di Oppido Mamertina, nella Calabria meridionale.
Molti aspetti della cultura materiale dei Bretti sono così profondamente ellenizzati da risultare pressoché indistinguibili da quelli delle poleis greche; differiscono invece i rituali funerari con la ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] create opere di carattere misto (tombe del Kuban´ e della Crimea). Molto raffinati sono i prodotti fortemente ellenizzati della Magna Grecia, dove fiorirono diversi centri, specialmente tarantini e campani.
In Etruria la lavorazione dei metalli ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] (ψέλια) o ornati di pietre preziose (ψέλια χρύσεα λιϑόχολλα) ed armille da caviglia (περισχελίς), tutti i territorî fortemente ellenizzati ai margini del mondo greco ci hanno fornito una così ricca messe di esemplari da non lasciare alcun dubbio sull ...
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LUCANIA
D. Adamesteanu
Regione dell'Italia meridionale, tra la Campania, la Calabria e le Puglie, che nella divisione amministrativa dell'età di Augusto fu unita ai Bruzii (Calabria) a formare la Regione [...] Carpine) o di Roccanova, anche questa produzione s'ispira a modelli greci della costa o della madrepatria.
La vita dei centri indigeni, ellenizzati durante il periodo compreso tra il VI e il V sec. a. C., può essere seguita fino alla metà del III sec ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] a ornamenti d'oro e a coppe d'argento di produzione locale che rispecchiano i gusti dell'aristocrazia indigena ellenizzata. Particolare attenzione per l'originale composizione di elementi locali e occidentali merita un piatto d'argento; sul bordo in ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] romano produsse inoltre diversi cicli di scene bibliche. Le origini di tali cicli sono da ricercarsi nei circoli giudaici ellenizzati di Alessandria, che risalgono al periodo ellenistico.
I soli esempî rimasti di quest'arte si trovano però nella ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] dell'arte ellenistica. Già a partire dal III sec. debbono considerarsi creati dall'arte A. alcuni di quei tipi ellenizzati di Iside e di Arpocrate che ebbero poi così grande diffusione nel mondo ellenistico-romano.
Una delle più grandiose creazioni ...
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ellenizzare
elleniżżare v. tr. e intr. [dal gr. ἑλληνίζω]. – 1. tr. Acquisire alla civiltà ellenistica o greca in genere; adattare ai costumi ellenici; grecizzare. 2. intr. (aus. avere), non com. Seguire i costumi greci; imitare lo spirito...
ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.