(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...]
Concetico ellenistico. - La prima teoria dell'ispirazione biblica si ebbe tra i Giudei cresciuti in paesi di civiltà greca o ellenizzata, e imbevuti di idee greche, il cui tipo insuperato fu Filone d'Alessandria. Sotto l'influsso delle idee correnti ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] città e dei villaggi della provincia romana erano numerosi nomadi di pura razza araba, mentre i primi erano o greci o ellenizzati su larga scala. Per mantenerli in pace con l'Impero, già dall'epoca degli Antonini (seconda metà del sec. II) sembra ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] e alle carestie, così da ripercuotersi tanto sulla popolazione locale, quanto sugli stessi coloni veneti in buona parte ormai ellenizzati.
Nel corso del '500 non mancò di farsi sentire, fra dominatori e soggetti, una certa solidarietà contro i Turchi ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] numero crebbe tuttavia in relazione al sorgere di varie città fondate dai coloni greci e al processo di ellenizzazione subito da centri già esistenti. Anche fuori dalla Grecia, pertanto, vennero organizzati giochi, secondo le consuetudini della madre ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] del gusto. Ora il r. urbano, in Roma, non si distingue sostanzialmente più dai ritratti che troviamo nei centri ellenizzati del Mediterraneo orientale.
Se nel periodo antonino, e particolarmente a partire dal decennio 18o 190, l'arte romana entra in ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] prima della seconda metà del III sec. a.C., e si colloca necessariamente all'interno del processo di marcata ellenizzazione che aveva investito l'area etrusca e che investe la stessa società romana in età mediorepubblicana. La tomba degli Scipioni ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] notevole diffusione degli stadi in Oriente si spiega certamente con il favore di cui godevano i giochi atletici nelle aree ellenizzate, ma l'alto costo di edifici di queste dimensioni faceva sì che si ricorresse a questi anche per altre esigenze ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] scultorea in un senso quasi arcaizzante. Anche qui, a Padova, la prima età augustea ha il proprio testimone nella s. ellenizzante di un centurione caduto subito dopo la guerra di Modena (43 a.C.); più modesti sono gli esemplari diffusi in Lombardia ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie achee
Roberto Spadea
Laura Buccino
Piero Orlandini
Crotone
di Roberto Spadea
Colonia achea (gr. Κρότων; lat. Croto, Crotona) situata [...] nel VI sec. a.C., si sovrappose al precedente insediamento e continuò a essere abitato principalmente da indigeni ellenizzati, inseriti nel nuovo sistema di occupazione e sfruttamento della chora organizzato da Sibari.
Nell’ultimo quarto dell’VIII ...
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SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] di maggiore novità è costituito dalla progressiva affermazione di prodotti greci e di elementi di cultura materiale ellenizzati, come nella classe di sarcofagi antropoidi della necropoli di Ṭarṭūs, nella coroplastica, nella classe dei «cavalieri ...
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ellenizzare
elleniżżare v. tr. e intr. [dal gr. ἑλληνίζω]. – 1. tr. Acquisire alla civiltà ellenistica o greca in genere; adattare ai costumi ellenici; grecizzare. 2. intr. (aus. avere), non com. Seguire i costumi greci; imitare lo spirito...
ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.