È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] στοά ateniese, e a questo medesimo tipo si riannodava certamente la basilica di Saepinum nella regione di quei Sanniti ellenizzati che edificarono la basilica di Pompei (cfr. Sogliano, op. cit., p. 126 segg.). Persino nella Betica, in Abdera (oggi ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] già sotto il Filadelfo, si dovette tradurre in greco la Bibbia, a uso degli Ebrei d'Egitto. Essi erano tanto completamente ellenizzati quanto a lingua da non intendere più il loro idioma nazionale. E non è provato né probabile che di tutti gli ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] e divennero un modello per Alessandria, Antiochia, Pergamo, e più tardi anche per Roma; tutti i non Greci furono ellenizzati. Alessandria fu uno dei più importanti centri della tradizione aristotelica che avrebbe trasmesso la cultura greca al Vicino ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] . Nel Vicino Oriente (odierni Siria, Libano, Israele, Giordania), i nuovi dominatori trasformano gradualmente i centri ellenizzati di cultura avanzatissima, quali Damasco, Gerusalemme (conquistata già nel 638) e Bostra, sostituendo moschee a ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (v. vol. VII, p. 329)
B. Garozzo
Topografia e urbanistica. - L'indagine archeologica di questi ultimi decennî ha portato un notevole contributo alla conoscenza [...] terzo settore del museo siracusano è dedicato a Eloro e alle subcolonie di S. Akrai, Casmene, Camarina, e ai centri ellenizzati del territorio circostante. Da segnalare, innanzitutto tre sculture in pietra di VI sec. a.C., due torsi di figure sedute ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della (v. vol. II, p. 23)
E. V. Rtveladze
Il nome (greco Βακτρία, avestico bāhdi, antico persiano bākhtri, pracriti indiani bāhlī, bahīlka, [...] all'epoca kuṣāṇa e post-kuṣāṇa. Il tratto comune a tutti questi oggetti è la presenza di una decorazione a motivi ellenizzanti, vegetali e figurativi. Tra i più notevoli segnaliamo due placche in argento rappresentanti l'una il busto di una dea alata ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] e l'hinterland indigeno si è arricchita di nuovi dati.
Monte Bubbonia, 20 km a NE di Gela, sede di un centro indigeno ellenizzato a dominio dei campi geloi, già indagato da P. Orsi agli inizi del secolo e da D. Adamesteanu negli anni '50, ha ricevuto ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] la sua arte popolare, che poteva rappresentare, però, una reazione autonoma di fronte all'arte greco-romana dei centri ellenizzati. Se non si possono escludere legami diretti con la Mesopotamia, essi sono tuttavia difficili a dimostrare; a Khirbet et ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] del IV sec. a.C.; esso contrastava con strutture politiche e amministrative che erano proprie dei dinasti e dei satrapi ellenizzati (non a caso l’espressione più notevole dell’assimilazione attica è in un monumento funerario).
Ma se nella Grecia ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] è calcolare il numero degli Albanesi viventi nei confini politici della Grecia. Quelli dell'Epiro sono ormai fortemente ellenizzati; per quelli della Grecia centrale, immigrati in gran parte sin dall'alto Medioevo (Attica centrale, parte della Beozia ...
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ellenizzare
elleniżżare v. tr. e intr. [dal gr. ἑλληνίζω]. – 1. tr. Acquisire alla civiltà ellenistica o greca in genere; adattare ai costumi ellenici; grecizzare. 2. intr. (aus. avere), non com. Seguire i costumi greci; imitare lo spirito...
ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.