Popoli e culture dell'Italia preromana. I Bretti
Claudio Sabbione
I bretti
Popolazioni italiche (gr. Βρέττιοι; lat. Bruttii) che nel IV e III sec. a.C. formarono nella Calabria settentrionale e centrale una [...] di Oppido Mamertina, nella Calabria meridionale.
Molti aspetti della cultura materiale dei Bretti sono così profondamente ellenizzati da risultare pressoché indistinguibili da quelli delle poleis greche; differiscono invece i rituali funerari con la ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] create opere di carattere misto (tombe del Kuban´ e della Crimea). Molto raffinati sono i prodotti fortemente ellenizzati della Magna Grecia, dove fiorirono diversi centri, specialmente tarantini e campani.
In Etruria la lavorazione dei metalli ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] nel Pindo, bulgarizzati nel Rodope, islamizzati in Tracia; Serbi albanesizzati in Albania e nella Vecchia Serbia, ellenizzati nella Macedonia meridionale, islamizzati in Bosnia ed Erzegovina, italianizzati in Dalmazia (e qui, per il contrario ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] (ψέλια) o ornati di pietre preziose (ψέλια χρύσεα λιϑόχολλα) ed armille da caviglia (περισχελίς), tutti i territorî fortemente ellenizzati ai margini del mondo greco ci hanno fornito una così ricca messe di esemplari da non lasciare alcun dubbio sull ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] vincoli diretti di sudditanza si allentarono rapidamente, e alla metà del 3° sec. nuove formazioni politiche, più o meno ellenizzate, si profilarono sul suolo iranico: all’estremo est, il regno indo-greco di Battriana, sciolto dal vassallaggio dei ...
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Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO (v. vol. II, p. 203)
M. Martelli
La tradizionale suddivisione del b. in «sottile» (675-625 a.C.), «transizionale» (625-575 a.C.) e «pesante» (575-inizî del [...] Aleria, in Sardegna, a Cipro (Kition, Amatunte), Utica, Cartagine, Mozia, Lipari, in molte colonie elleniche e siti indigeni ellenizzati della Sicilia e dell'Italia meridionale del versante sia tirrenico che ionico, in isole greche dello Ionio (Corfù ...
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LUCANIA
D. Adamesteanu
Regione dell'Italia meridionale, tra la Campania, la Calabria e le Puglie, che nella divisione amministrativa dell'età di Augusto fu unita ai Bruzii (Calabria) a formare la Regione [...] Carpine) o di Roccanova, anche questa produzione s'ispira a modelli greci della costa o della madrepatria.
La vita dei centri indigeni, ellenizzati durante il periodo compreso tra il VI e il V sec. a. C., può essere seguita fino alla metà del III sec ...
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Senatore e storico greco di Roma, del sec. II-III d. C. Apparteneva a una nobile famiglia della Bitinia, forse quella stessa da cui era uscito Dione Crisostomo, che aveva portato per primo il cognome di [...] segue anche nella nomenclatura dei mesi il calendario romano, che per altro andava facendosi strada sempre più anche nei paesi ellenizzati.
Date le idee che correvano fra gli antichi in materia di storiografia, D. non poteva essere accusato troppo di ...
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Nome della più piccola unità territoriale presso gli antichi Greci, e più specialmente presso gli Ioni. Le funzioni dei demi nell'organizzazione sociale ci sono note quasi esclusivamente dalla costituzione [...] distribuzione del popolo nelle tre antiche tribù doriche. L'organizzazione dei demi ci è testimoniata anche per i popoli ellenizzati dell'Asia Minore, come in diverse città della Caria, sia che venisse introdotta in queste una costituzione simile a ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] a ornamenti d'oro e a coppe d'argento di produzione locale che rispecchiano i gusti dell'aristocrazia indigena ellenizzata. Particolare attenzione per l'originale composizione di elementi locali e occidentali merita un piatto d'argento; sul bordo in ...
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ellenizzare
elleniżżare v. tr. e intr. [dal gr. ἑλληνίζω]. – 1. tr. Acquisire alla civiltà ellenistica o greca in genere; adattare ai costumi ellenici; grecizzare. 2. intr. (aus. avere), non com. Seguire i costumi greci; imitare lo spirito...
ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.