Comune della prov. di Enna (fino al 1863 Centorbi; 173 km2 con 5720 ab. nel 2008).
La cittadina di origine sicula, fu presto ellenizzata e dal 4° sec. a.C. entrò nell’orbita di Siracusa, godendo di grande [...] floridezza in età ellenistica e romana attestata da importanti vestigia ...
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(romeno Dobrogea, bulg. Dobrudža) Regione tra il basso corso del Danubio e il Mar Nero (23.000 km2), politicamente divisa dal 1940 tra Romania (per oltre i 2/3) e Bulgaria. È un ripiano ondulato, la cui [...] D. all’area della ceramica impressa. Alcune cittadelle hanno dato copiose suppellettili dell’età del Ferro.
La regione fu intensamente ellenizzata dalle molte colonie greche stanziatesi lungo le coste del Mar Nero. Con la conquista romana, la D. fece ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Nola
Mario Pagano
Nola
Città (gr. Νῶλα, Νῶλη; lat. Nola) della Campania antica, posta al centro della fertile piana a nord del Vesuvio, percorsa dal fiume Clanis. [...] dipinte e numerosi corredi con ceramica campana sia a vernice nera che a figure rosse. N. era in quel tempo profondamente ellenizzata, tanto che i figli degli aristocratici erano mandati a scuola nella vicina Napoli; i legami fra le due città erano ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] cui abbiamo un’immagine arcaizzante in bassorilievo su un decreto ateniese del 356/5 a.C., era probabilmente il corrispondente ellenizzato della Artemide Tauropolos di origine tracia o di Bendis.
I legami di amicizia con Atene durarono per tutto il V ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] dell’istmo tra il Golfo di Sant’Eufemia e quello di Squillace. La menzione ecataica di “città” enotrie, talora con un nome ellenizzato (ad es., Artemision in FGrHist, I, 65), può correlarsi alla notizia del dominio di Sibari su 4 ethne e 25 poleis ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] prima della seconda metà del III sec. a.C., e si colloca necessariamente all'interno del processo di marcata ellenizzazione che aveva investito l'area etrusca e che investe la stessa società romana in età mediorepubblicana. La tomba degli Scipioni ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] le manifestazioni più clamorose, quanto nell’aver saputo assimilare gli spunti della vita democratica (così come quelli dell’oligarchia ellenizzata achemenide) e di averli rifusi in un nuovo modo amministrativo e politico. Certo è che già a partire ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] plastiche (a Marsiglia, colonia greca) sono edicolette con statua di Artemide seduta, di tipo ionico-asiatico. L’influsso di Marsiglia ellenizzata si irradiò soprattutto lungo la costa, creando una corrente artistica (dal 4° al 2° sec. a.C.) che ebbe ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] , Saidu Sharif, Bīr-koṭ-ghwaṇḍai e anche in altri siti dello Swāt, in Pakistan) danno risalto al sostrato 'indiano' nel processo di ellenizzazione e al ruolo di sovrani scito-partici (metà del 1° sec. a.C.- metà del 1° sec. d.C.) nella diffusione del ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] , Saidu Sharif, Bīr-koṭ-ghwaṇḍai e anche in altri siti dello Swāt, in Pakistan) danno risalto al sostrato 'indiano' nel processo di ellenizzazione e al ruolo di sovrani scito-partici (metà del 1° sec. a.C.- metà del 1° sec. d.C.) nella diffusione del ...
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ellenizzare
elleniżżare v. tr. e intr. [dal gr. ἑλληνίζω]. – 1. tr. Acquisire alla civiltà ellenistica o greca in genere; adattare ai costumi ellenici; grecizzare. 2. intr. (aus. avere), non com. Seguire i costumi greci; imitare lo spirito...
ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.