Vedi ITALICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
ITALICA, Arte (v. vol. IV, p. 251)
M. Cristofani
Negli ultimi trent'anni la denominazione arte i. ha compreso tutte le esperienze figurative sviluppatesi nella [...] e il problema della decorazione figurata nell'arte indigena, ibid., Χ, 1971, pp. 50-63; E. De Miro, Nuovi dati sull'ellenizzazione dei centri indigeni della Sicilia centro occidentale, in BdA, s. V, LX, 1975, pp. 123-128; C. A. Di Stefano, Catalogo ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] Battesimo di Cristo e dell'Adorazione dei Magi. Conformi alla simbologia paleocristiana, esse testimoniano di una cultura orientale ellenizzata.L'epoca dei regni armeni (secc. 9°-11°) non è caratterizzata da alcuna tradizione pittorica. Nel regno di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] ); numerosi insediamenti di epoca partica sono stati individuati anche nella valle di Kangavar. Nelle regioni orientali dell'Asia ellenizzata, dopo la caduta del regno greco-battriano (150 a.C. ca.), un nuovo vigoroso sviluppo urbano, alimentato ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] di edifici e locali pubblici secondo le esigenze della vita nazionale e lo sviluppo storico. È questa città italica ellenizzata che Vitruvio descrive nei suoi libri quinto e seguenti, ripetutamente ponendo in contrasto la sua consuetudo italica con ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte (v. vol. IV, p. 1049)
P
Matthiae
A. Invernizzi
Dal periodo accadico al periodo neο assiro. - Plastica della dinastia di Accad. - Lo [...] . Haerinck, Le palais achémênide de Babylone, in IrAnt, X, 1973, pp. 108-132; A. Invernizzi, Figure panneggiate dalla Mesopotamia ellenizzata, in Mesopotamia, VIII-IX, 1973-1974, pp. 181-228; F. Safar, Mohammed Ali Mustafa, Hatra. The City of the Sun ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] -125 a. C.) e Ascalon (104-103 a. C. e di nuovo 84 a. C.). La restaurazione dell'indipendenza delle città ellenizzate da parte di Pompeo dopo la loro forzata sottomissione al governo degli Asmonei, e la fondazione della lega della Decapoli, furono l ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] greci e attivarono i rapporti fra le parti settentrionali e centrali della penisola con la parte meridionale ellenizzata.
Roma. - L'attività commerciale romana si sviluppa allorquando Roma, diventata una delle principali città dominate dagli Etruschi ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] nome di Apamea Cibotos, e Laodicea sul Lycos, fondazione di Antioco Teo; intere regioni, come la Frigia, furono cosi ellenizzate. Sardi era il centro delle colonie più occidentali. Anche gli Attalidi iniziarono già nel sec. III la fondazione di città ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] , Saidu Sharif, Bīr-koṭ-ghwaṇḍai e anche in altri siti dello Swāt, in Pakistan) danno risalto al sostrato 'indiano' nel processo di ellenizzazione e al ruolo di sovrani scito-partici (metà del 1° sec. a.C.- metà del 1° sec. d.C.) nella diffusione del ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] , Saidu Sharif, Bīr-koṭ-ghwaṇḍai e anche in altri siti dello Swāt, in Pakistan) danno risalto al sostrato 'indiano' nel processo di ellenizzazione e al ruolo di sovrani scito-partici (metà del 1° sec. a.C.- metà del 1° sec. d.C.) nella diffusione del ...
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ellenizzare
elleniżżare v. tr. e intr. [dal gr. ἑλληνίζω]. – 1. tr. Acquisire alla civiltà ellenistica o greca in genere; adattare ai costumi ellenici; grecizzare. 2. intr. (aus. avere), non com. Seguire i costumi greci; imitare lo spirito...
ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.