Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (v. vol. III, p. 967 e S 1970, p. 356)
E. Lippolis
Alcuni sondaggi molto limitati hanno confermato l'importanza dell'insediamento protostorico; la collina [...] , da gruppi familiari socialmente emergenti, che introducono l'uso degli ipogei e che si servono di una cultura fortemente ellenizzata, anche se con alcuni caratteri indigeni. Lo dimostra, tra l'altro, la coroplastica rinvenuta, con la diffusione di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Graecia capta: collezionismo e saccheggio
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’espansionismo imperialistico di Roma ha come [...] .
La Magna Grecia, la Sicilia, l’Epiro, la Macedonia, la Siria, in breve quasi tutta la Grecia e l’Asia ellenizzata vedono migrare i loro tesori artistici alla volta di Roma e la conseguenza inevitabile di tutto ciò è una rivoluzione nella cultura e ...
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TYLOS (Τὑλος)
J.-F. Salles
Sotto questo nome gli autori classici designano, dopo la conquista di Alessandro Magno, la principale isola dell'arcipelago di Baḥrain, nel Golfo Persico, tra la costa dell'Arabia [...] i tipi di Alessandro, datato alla seconda metà del III sec. a.C., proviene da un'officina araba sconosciuta ma ellenizzata, che usa leggende aramaiche, forse la vicina città di Gerrha o forse la stessa Tylos. Gli influssi mesopotamici (Seleucia sul ...
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TARSO (ass. Tarzi; Tarzu; Ταρσός; Tarsus)
P. D'Amelio
Antica città della Cilicia sul fiume Cidno. Come pretesi fondatori di T. figurano nella tradizione classica e locale cilicia Sennacherib, Sardanapalo, [...] ellenistico si sovrappone direttamente a quello del VI sec. e ci offre il quadro di una T. ormai completamente ellenizzata. Il risultato più significativo degli scavi è dato da una grande serie di monete, lampade, ceramica invetriata e figurine ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] plastiche (a Marsiglia, colonia greca) sono edicolette con statua di Artemide seduta, di tipo ionico-asiatico. L’influsso di Marsiglia ellenizzata si irradiò soprattutto lungo la costa, creando una corrente artistica (dal 4° al 2° sec. a.C.) che ebbe ...
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Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN (v. vol. I, p. 102)
G. Fussman
Sono noti alcuni siti paleolitici, soprattutto nel Nord del paese (Aq Kupruk, Kara Kamar, ecc.). La produzione artistica [...] del III sec. a.C., quando il Nord dell'A. era una satrapia seleucide. L'insediamento di una popolazione greca o ellenizzata è comunque sicuro: è attestato dalle fonti letterarie e soprattutto dal fatto che verso il 240 a.C. esisteva ancora a Kandahar ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] gli oggetti scoperti a Timna῾. Lo scavatore di Huqqa, Rathjens, ha tentato di presentare una sintesi della storia dell'ellenizzazione nell'arte s., ma lo stato presente della documentazione e delle ricerche ha portato a modificare alcune delle sue ...
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Vedi APAMEA di Siria dell'anno: 1958 - 1994
APAMEA di Siria (v. vol. I, p. 455)
J. Ch. Balty
La ripresa di scavi regolari nel sito, a partire dal 1965, da parte della missione archeologica belga, che [...] sufficienti a darci un'idea precisa delle componenti sociali di una popolazione che l'onomastica ci rivela profondamente ellenizzata (con nomi greci, nomi semitici grecizzati, iscrizioni metriche piuttosto ricercate) nel corso dei primi tre secoli d ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] che il Picard ritiene riproduzione del tipo originario di S. di cui tutte le altre effigi sarebbero una versione ellenizzata; segue poi una moneta bronzea di Tolomeo IV Filopatore. Le colossali dimensioni della statua non consentivano l'esecuzione di ...
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Vedi SELEUCIA sul Tigri dell'anno: 1966 - 1997
SELEUCIA sul Tigri (v. vol. VII, p. 171)
A. Invernizzi
Ricerche condotte dal Centro Scavi di Torino per il Medio Oriente e l'Asia a partire dal 1963 hanno [...] Ratti, Geophysical Surveys at Seleucia, in Mesopotamia, VII, 1972, p. 259 ss.; A. Invernizzi, Figure panneggiate dalla Mesopotamia ellenizzata, ibid., VIII-IX, 1973-1974, p. 181 ss.; R. Gobi, Der sasanidische Münzfund von Seleukia (Veh-Ardašer) 1967 ...
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ellenizzare
elleniżżare v. tr. e intr. [dal gr. ἑλληνίζω]. – 1. tr. Acquisire alla civiltà ellenistica o greca in genere; adattare ai costumi ellenici; grecizzare. 2. intr. (aus. avere), non com. Seguire i costumi greci; imitare lo spirito...
ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.