Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] , Saidu Sharif, Bīr-koṭ-ghwaṇḍai e anche in altri siti dello Swāt, in Pakistan) danno risalto al sostrato 'indiano' nel processo di ellenizzazione e al ruolo di sovrani scito-partici (metà del 1° sec. a.C.- metà del 1° sec. d.C.) nella diffusione del ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] notevole diffusione degli stadi in Oriente si spiega certamente con il favore di cui godevano i giochi atletici nelle aree ellenizzate, ma l'alto costo di edifici di queste dimensioni faceva sì che si ricorresse a questi anche per altre esigenze ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] se in modo diverso, si può distinguere un filone d'arte ufficiale da un filone d'arte "popolare", il primo più ellenizzante, l'altro più radicato nel gusto "italico", più rozzo, ma più spontaneamente efficace, non v'è dubbio che il filone "popolare ...
Leggi Tutto
Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] la sua autorità.
Scultura
La diffusione di modelli ellenistici a Kush è testimoniata da un gruppo di sculture "ellenizzanti" di arenaria locale provenienti dal complesso un tempo denominato Terme Romane, oggi riconosciuto come un santuario delle ...
Leggi Tutto
MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] possedevano da tempo in un'altra civiltà: quella dei popoli del vicino Oriente e specialmente dei semitici. E nei documenti ellenizzanti che succedono a quello da Tralles (inni attribuiti a Mesomede, sec. II d. C., e quelli trovati in Egitto, a ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] di una pittura di soggetto cristiano pervasa da forti tendenze figurative ellenizzanti. È questo il nodo ravvisabile in quello straordinario brano di pittura ellenizzante, di matrice e formulazione costantinopolitana, che è l'Annunciazione sul ...
Leggi Tutto
ellenizzare
elleniżżare v. tr. e intr. [dal gr. ἑλληνίζω]. – 1. tr. Acquisire alla civiltà ellenistica o greca in genere; adattare ai costumi ellenici; grecizzare. 2. intr. (aus. avere), non com. Seguire i costumi greci; imitare lo spirito...
ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.