(gr. Σμύρνα, Σμύρνη; turco İzmir) Città della Turchia occidentale (2.606.294 ab. nel 2007), sul Mar Egeo, terzo centro del paese per numero di abitanti. Situata fra le penisole di Focea e di Clazomene, [...] (1924).
Della città antica rimane relativamente poco: un tratto di mura ciclopiche e tombe a tumulo non greche per l’età arcaica; resti del teatro, dello stadio e di un’agorà colonnata con vicina basilica a tre navate per l’età ellenistico-romana. ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] di Isin ricostruirono l'Ebabbar, il tempio di Shamash, che Nabucodonosor e Nabonedo restaurarono. Il tempio continuò a funzionare fino all'epoca ellenistica e la città venne abbandonata alla fine del II o all'inizio del I sec. a.C. Una prospezione ha ...
Leggi Tutto
Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] 1924-28; più tardi, altri lavori hanno messo in luce diversi edifici aggiunti. È una basilica a tre navate, di tipo ellenistico (dimensioni m 60 × 34), con una grande abside semicircolare nello hieròn, un nartex e un grande atrio con una serie di ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Vetulonia
Anna Talocchini
Mario Cygielman
Vetulonia
di Anna Talocchini
Piccolo centro (etr. vetluna, vatluna, vetalu) della Toscana a nord-ovest di Grosseto, situato [...] ’abitato moderno, a circa 500 m dall’arce è stata messa in luce una piccola parte della città risalente al periodo ellenistico o etrusco-romano, distrutta da un incendio in epoca romana.
Lungo una via lastricata, sinuosa, ma che in complesso segue un ...
Leggi Tutto
MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] S. Reinach, Rép. Peint., p. 58. Dipinto della Casa di Romolo e Remo (Napoli, Museo Naz.): G. E. Rizzo, La pittura ellenistico-romana, Milano 1929, tav. 195. Mosaico da Ostia: G. Becatti, Scavi di Ostia, iv, Mosaici e pavimenti marmorei, Roma 1961; p ...
Leggi Tutto
PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] si comprende come la caratteristica di Palmira sia stata quella di una città a carattere misto, da un lato ellenistico-romano, dall'altro parthico; la prevalenza degli interessi commerciali e politici verso la Parthia (e l'impero sassanide) lasciano ...
Leggi Tutto
PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] , o con un'altra Afrodite dello stesso Apelle, in atto di salire dal mare "con una sola gamba", se non è un tipo ellenistico di Afrodite che si allaccia il sandalo. Ma non sarebbe prudente servirsi di questo passo di P. come fonte, trattandosi di una ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Beozia
Vassilis Aravantinos
Angelikì K. Andreiomenou
Beozia
di Vassilis Aravantinos
Regione della Grecia centrale (gr. Boιωτία; lat. Boeotia), delimitata [...] di S. Giorgio dove è situato il tempio di Dioniso, un santuario attivo tra la tarda età classica e l’età ellenistica.
La necropoli, scavata a partire dal 1974, ha restituito 2100 tombe, tutte pressoché inviolate. La maggior parte di esse è databile ...
Leggi Tutto
TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] e più a O un portico aperto ad E (m 40 × 7) con tracce di varî periodi costruttivi dal tardo classico-ellenistico al romano, quest'ultimo attestato da una rivestitura marmorea della parete interna. In età romana tutta la pendice rocciosa a N era ...
Leggi Tutto
Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] , che aveva trovato formulazioni teatrali nei coreuti travestiti da animali della commedia antica, si riflette nell'arte ellenistica e può documentarsi con i quadretti pompeiani raffiguranti la epica fuga di Enea impersonata da cinocefali scimmieschi ...
Leggi Tutto
ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...