L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] si conosce in maniera precisa la cronologia dei periodi neobabilonese (626-539 a.C.), achemenide (539-330 a.C.) ed ellenistico (330-126 a.C.) in Babilonia. Alla fine della storia vicino-orientale antica, si stabilisce un inizio per l'"era seleucide ...
Leggi Tutto
BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] illustrazioni concordano. Più antico sembra invece il romanzo di Giuseppe e Asenath, forse un libro pre-rabbinico, opera di propaganda ellenistico-ebraica risalente al I sec. a. C.; anche in questo caso le illustrazioni concordano con il testo e si ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] con il tratto della Salaria a sud-est e nord di Ascoli).
Luoghi di culto
Strutture di un santuario ellenistico-romano sono state rinvenute a Monterinaldo, nella media valle dell’Aso. Rimangono in vista la parte nord-occidentale della terrazza ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] -II sec. a.C. e alcune testimonianze epigrafiche sembrano indicare un'organizzazione del governo della città secondo schemi ellenistici. All'inizio dell'età seleucide, accanto ai siti antichi, furono fondate nuove città, la principale delle quali era ...
Leggi Tutto
PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] queste modanature; quanto al tipo delle piante e alla tecnica, se si può dire fin d'ora che l'influsso ellenistico è poco importante, esse sollevano per il resto dei problemi complessi. Non è assolutamente possibile, oggi, di tracciare una linea ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] Tortora. Frammenti del passato, Potenza 2001.
Id., Nuove ricerche nel territorio di Cetraro (Cs). Scavo di una necropoli di epoca ellenistica in loc. Treselle, in QuadMess, 2 (2001), pp. 111-69.
M.C. Parra (ed.), Kaulonìa, Caulonia, Stilida (e oltre ...
Leggi Tutto
TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] ad avanzare l'ipotesi che la T. omerica fosse realmente esistita e si trovasse nel medesimo sito della più tarda città ellenistica e romana fu C. Maclaren nel 1822 (A Dissertation on the Topography of the Plain of Troy, Edimburgo 1822); alla stessa ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Attica
Demetrio U. Schilardi
Dimostenes Giraud
Luigi Caliò
Attica
di Demetrio U. Schilardi
Regione della Grecia centrale (gr. Ἀττική; lat. Attica) che [...] ’Attica la cui topografia antica è oggi notevolmente alterata, col risultato che sono state perdute le opere difensive del periodo ellenistico, una grotta sacra a Pan, parti della città e della sua cinta muraria. La fama di E. è dovuta soprattutto ...
Leggi Tutto
Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] terrieri, avevano le loro sedi i detentori del potere politico, principi o re.
3. - Attraverso i contatti con la civiltà ellenistica e con quella romana i Celti avevano imparato a conoscere la monetazione e l'avevano adottata, assieme a tutti quei ...
Leggi Tutto
Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] in molte parti della cinta muraria sono state rinvenute ricostruzioni di fortificazioni in cui è evidente l'influsso ellenistico; in questo periodo venne innalzato il muro che circonda il sobborgo cittadino. Una fase assai incerta archeologicamente è ...
Leggi Tutto
ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...