ALIPHEIRA (᾿Αλίϕειρα e, più tardo, ᾿Αλίϕηρα)
A. Orlandos
La città più occidentale dell'antica Arcadia (Polyb., iv, 77, 10), presso i confini tra l'Elide e la Triphilia, nella regione dei Cinurei, era [...] il nome del defunto è Setheas. Simili alla tomba di Setheas ne esistono altre, più a S, in località Kambià, anche queste ellenistiche. Una tomba collocata più ad O e più alta di quella di Setheas ha, al contrario, un diverso disegno e imita piuttosto ...
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IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] occhi, proveniente da Mit Rahineh e alcuni piccolissimi koùroi (altezza cm 10 circa) in alabastro di diversa provenienza. Del periodo ellenistico è la testa del cosiddetto Gallo di Gīzah e una serie di testine da Tell Timai e Tell Basta (= Bubastis ...
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NERONE (Nero Claudius Drusus Germanicus Caesar)
B. M. Felletti Maj
Figlio di Agrippina Minore e del primo marito di lei, Cn. Domizio Enobarbo, nacque nel 37 d. C.
Fu adottato e scelto come erede da Claudio, [...] busto di Worcester è stato scelto come esempio tipico della concezione dell'imperatore assimilato a un sovrano ellenistico, in contrapposto al tipo, rappresentato dalla testa del Palatino, dell'imperatore-sovrano costituzionale, secondo la concezione ...
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Vedi CHIO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CHIO (v. vol. ii, p. 556)
J. Boardman
A Emporio nella parte meridionale di Ch. oltre al centro preistorico vicino al porto e alla città arcaica sul Profeta Elia, [...] importanti stele incise delle quali la più conosciuta è quella di Metrodorus a Berlino; le stele a rilievo dei periodi ellenistico e romano antico sono imparentate con altre della Grecia orientale. Si è fatta l'ipotesi attraente che i cavalli bronzei ...
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Vedi NORCHIA dell'anno: 1963 - 1996
NORCHIA
L. Guerrini
Località in provincia di Viterbo, situata sulla via Clodia nel tratto Blera-Tuscania; N. è stata ipoteticamente identificata dall'Orioli con la [...] . La facciata sembrerebbe derivare dai doppi porticati presenti in stoài e in altri edifici civili di periodo ellenistico; le colonne dell'ordine inferiore portano capitelli dorico-tuscanici; quelle dell'ordine superiore capitelli a fogliami di ...
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Vedi KOZANI dell'anno: 1973 - 1995
KOZANI (Κοζάνι)
L. Beschi
Centro moderno della Macedonia occidentale, all'incrocio delle vie di comunicazione tra la Macedonia e l'Epiro e tra la Macedonia e la Tessaglia. [...] (Plut., Dem., xi, 8-10). Della città si conosce ancora troppo poco: sull'acropoli di Haghios Eleftherios rilievi votivi ellenistico-romani ci testimoniano culti di Zeus Kronìdes e di Eracle Propölaios e pochi resti di muri sono riferibili alla cinta ...
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LUCERA (Luceria Apula; Λουκερια o Λουκαρία o Νουκερία ᾿Απουλῶν)
G. Cressedi*
Piccola città in provincia di Foggia, situata nella parte occidentale del Tavoliere pugliese. Anticamente città àpula, la [...] (C. I. L., ix, 823). Il museo, formatosi nel 1905 col concorso di privati, comprende frammenti di statuaria ellenistico-romana, l'importante stipe votiva detta di S. Salvatore, mosaici provenienti da un edificio termale, ceramica àpula ed altro ...
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CHIRONE (Χείρων, Χίρων, Κhίρων, Chiron)
H. Sichtermann
Figlio di Crono e di Filira, centauro saggio ed umano, versato soprattutto nella medicina e nella musica, abitante sul monte Pelio, è conosciuto [...] : C. Robert, Die antiken Sarkophagreliefs, ii, tav. 7 ss. Pittura con lezione di musica di Achille: E. Rizzo, La Pittura Ellenistico-Romana, tav. 85; altre copie: Röm. Mitt., xliv, 1957, tavv. 15-18. Pittura con Ch., Asklepios ed Apollo: fotogr ...
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ZAGREUS (Ζαγρεύς)
E. Paribeni
Nelle età più antiche appare incerto se si tratti di una divinità indipendente o di un appellativo particolare riservato a Dioniso e ad altre divinità ctonie. Più tardi, [...] illustranti aspetti misterici della religione dionisiaca.
Peraltro, in un recente studio sui misteri dionisiaci in età ellenistico-romana, M. Nilsson sembra sempre intendere nelle figurazioni di infanti dionisiaci, bambini mortali, reali iniziandi ...
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ARTEMON (᾿Αρτέμων, Artemon)
F. Magi
3°. - Pittore della prima metà del sec. III a. C., oriundo probabilmente dell'Asia Minore, ritenuto uno dei migliori maestri del suo tempo (Plin., Nat. hist., xxxv, [...] -Becker, II, p. 162, s. v.; E. Pfuhl, Maler. u. Zeichn. d. Griech., Monaco 1923, II, p. 902; G. E. Rizzo, La pittura ellenistico-romana, Milano 1929, p. 40 ss., tav. B, 68; Plinio il Vecchio, Storia delle arti antiche, a cura di S. Ferri, Roma 1946 ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...