Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] storia di Bisanzio molti nomi di poeti, letterati, scienziati, sofisti, rimane nel campo degli artisti il solo nome del pittore ellenistico Timomachos (v.).
La monetazione. - La monetazione, di ferro, era già in uso alla fine del V sec. a. C. ma ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] ) dell’atrium, o – è ipotesi recente – se vi fosse un legame anche funzionale con le sale di rappresentanza dei basileia ellenistici. Nel 179 a.C. fu eretta dal censore M. Fulvio Nobiliore (Liv., XL, 51) la Basilica Fulvia sul luogo della basilica ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] , l'edificio dimostra anche nei dettagli dell'ordine l'aderenza a modelli greci. Al di là degli edifici propriamente greco-ellenistici, ad ogni modo, l'architettura templare a Roma alla fine del II sec. a.C. pur propendendo per la conservazione ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] in particolare nel II secolo, sono attestate sia soluzioni a cavea iscritta che a cavea semicircolare; come già in età ellenistica, nella gran parte dei casi si tratta di bouleuteria, ma una loro utilizzazione come sale di audizione sembra essere ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] dinanzi al talamo in cui Meleagro agonizza in un noto cratere a volute tarantino di Napoli (Arch. Zeit., 1867, 46).
Decisamente ellenistico per il fervore drammatico e lo slancio serrato, il gruppo di T. e il Minotauro che ci è pervenuto in due ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] bibl., p. 26) in cui si parla dei sacerdoti di Bēl, dimostrano l'esistenza dell'edilizia monumentale a P., nel periodo ellenistico.
P. conservò a lungo l'indipendenza, finché, nei primi anni dell'Impero, divenne vassalla di Roma. Ai tempi di Adriano ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] . La loro popolarità, tuttavia, variò con i tempi. La massima produzione si ebbe in due diversi periodi: l'arcaico e l'ellenistico. Il primo è stato studiato da Grace, Knoblauch, Higgins, Mollard; il secondo dal Kleiner.
a) Cronologia. La storia del ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] tutte le località già note per resti archeologici notevoli, (fortezze, templi del Medio Regno, del Nuovo Regno, ed ellenistico-romani, graffiti rupestri e necropoli) sono stati rivisitati e la maggior parte dei templi rupestri è stata smontata e ...
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MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] file di ambienti che si aprono, sotto i portici, su di essa.
A questo che è dunque il tipo di m. ellenistico appare sostanzialmente ispirato il m. romano cui, peraltro, si giunge ugualmente, in seguito a un processo di separazione o di sdoppiamento ...
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NEMESI (Νέμεσις, Neměsis)
E. Paribeni
Divinità ellenica che insieme a Themis, Ate, Tyche, Heimarmene e le Moirai, impersona alcuni aspetti del senso di giustizia, della retribuzione e del destino degli [...] inizi del IV sec. a. C. noto attraverso una serie di repliche di cui uno con gli attributi di Igea.
3. - In età ellenistica si inizia una nuova fase del culto e della concezione stessa della divinità. A lato di Tyche, che in questo momento diviene la ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...