La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] anche se le offerte sembrano cessare nel IV sec. a.C. Nel 338 a.C. Corcira partecipò alla battaglia di Cheronea e in periodo ellenistico perse la sua importanza politica. Nel 229 a.C. fu un protettorato romano e nel I sec. a.C., schieratasi con Marco ...
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Vedi NICEA dell'anno: 1963 - 1996
NICEA (Νικαια, Νείκαια; Nicaea)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Iznik, sulla riva orientale del lago Ascania (Iznik Gölü).
La leggenda addita come fondatore il [...] di m 85 × 55; solo la cavea è conservata in parte; orchestra e scena sono perdute. Il suo impianto deve essere ellenistico, ma ha subito molti rifacimenti (Plin. Iuv., Epist., x, 48). Un curioso monumento, l'obelisco di C. Cassius Philieus, si erge ...
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Vedi TAORMINA dell'anno: 1966 - 1997
TAORMINA (Ταυρομένιον, ἡ Ταυρομενία; Tauromenion)
G. V. Gentili
La greca Tauromenion sorse nel 358 a. C. per opera di Andromaco, padre dello storico Timeo, come erede [...] divenne, prima, civitas foederata di Roma, poi, con Ottaviano, colonia militare per la sua importante posizione strategica.
L'architettura ellenistica superstite di Tauromenion è di carattere sacro (i due templi, l'uno nel teatro, l'altro nell'odeon ...
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Vedi ATELLA dell'anno: 1973 - 1994
ATELLA
W. Johannowsky
Città della Campania, in piena pianura, a metà strada fra Capua e Napoli, defezionò ad Annibale insieme a Capua e Calatia, e fu perciò punita [...] potuti fare dei saggi in profondità, ma si sono trovate strutture e pavimenti di abitazioni soprattutto del periodo tardo-ellenistico e della prima età imperiale, con tracce di trasformazioni più tarde. Degli edifici pubblici sono noti finora due ...
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Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo [...] è spesso inciso con figure femminili sia in Grecia sia in Magna Grecia, fiorente centro di produzione. Nel mondo tardo-ellenistico e romano, oltre agli a. con gemme, che divengono sempre più pesanti e decorati da paste vitree, corniole o sardoniche ...
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Presso gli antichi era propriamente l'esercizio della lotta; poi il luogo in cui si svolgevano esercizi e gare di lotta (e insieme di pugilato e di pancrazio), annesso originariamente al ginnasio (in [...] a colonnato semplice su tre lati e doppio sul quarto, con esedre e sedili. Sempre maggiore sviluppo assunsero nel periodo ellenistico gli annessi destinati ai bagni. Nelle terme romane la p. era costituita da un cortile di varia forma, risultante ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] Del Francia Barocas, Un tessuto copto con nascita di Afrodite, in N. Bonacasa - A. di Vita (edd.), Alessandria e il mondo ellenistico-romano. Studi in onore di Achille Adriani, Roma 1984, pp. 209-21; Ead., Tissus coptes d'Antinoé à Florence, in RStOr ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] l'aspetto di naiskos (stele di Aristonautes) nel corso del IV sec., aspetto che rimarrà poi largamente diffuso nelle stele di età ellenistica. Del IV sec. è anche un m. f. di carattere pubblico, al Ceramico: il basamento si articola in due ante alle ...
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Vedi MESOPOTAMOS dell'anno: 1973 - 1995
MESOPOTAMOS
S. I. Dakaris
Cittadina dell'Epiro sud-occidentale, nella valle di Phanari (nòmos di Preveza), 4 km ad O del golfo di Ammudia o Splanza, allo sbocco [...] tempio. Una parte a O era destinata a locali connessi col culto. La fase attualmente messa in luce risale al periodo ellenistico: costruito nel corso del III sec. a. C., fu distrutto probabilmente dai Romani nel 168 a. C. e quindi abbandonato (Polyb ...
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TRAPEZOFORO (τραπεζοϕόρος τραπεζοϕόρον, trapezophorum)
F. Coarelli
Etimologicamente, ὁ τὴν τράπεζαν ϕέρων, sostegno di tavolo. In epoca tarda (Pollux, 10, 69; Digesto, xxxiii, 10, 3) passa a significare [...] , che ritiene il t. a zampa di animale di origine romana. La diffusione maggiore del t. figurato inizia con l'età ellenistica (con tipi che derivano spesso, come in altri campi, da modelli achemènidi) e prosegue per tutta l'età imperiale romana. Essa ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...