TRABACCHI, Giuseppe
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 25 novembre 1838 (Roma, Archivio storico del Vicariato, ASVR, parr. S. Agostino, Battezzati, c. 299), primogenito del cinquantasettenne Domenico, [...] , 1895).
All’edizione del 1881 della Società amatori e cultori fu accolto con grande favore il bronzetto di sapore ellenistico Ascolia: Giuoco greco da servire per getto d’acqua (Montani, 2007, pp. 470, 594), acquistato dal ministero della Pubblica ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] papirologici dell'Egitto, la ricca provincia legata a Roma da attivissime relazioni commerciali e già permeata da quel diritto ellenistico che avrebbe esercitato la maggiore influenza sul diritto romano del II e III secolo e ancor più su quello del ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] esiti differenti. Mentre infatti Gemito, attraverso lo studio dei bronzi ercolanensi, si avvicinò direttamente al naturalismo ellenistico, traendone sicure indicazioni di carattere tecnico e stilistico, per il D. il richiamo al mondo antico rimase ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] molti edifici proto-cristiani. Buona parte della sua attività da allora in poi ebbe al centro la valorizzazione dei tappeti musivi ellenistico-romani e bizantini della Palestina, situabili tra il I e il X secolo d.C. Fra i primi, quelli della chiesa ...
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GUERRINI, Lucia
Maria Grazia Picozzi
Nacque a Lodi il 31 dic. 1931, da Erminio e Velia Perniceni. A Lodi compì i primi studi, e frequentò il ginnasio e il liceo classico, nell'ambiente tranquillo della [...] cronologica di una classe ceramica, in Studi miscellanei, VIII) si riferivano, invece, alle produzioni dell'Egitto in periodo ellenistico.
In Egitto la G. era tornata infatti di frequente, partecipando anche nel 1965 allo scavo di Antinoe diretto dal ...
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ADRIANI, Achille
Nicola Parise
Nacque a Napoli il 23 apr. 1905, da Luigi e da Luisa Numeroso. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse ai corsi di lettere nell'università degli studi di Roma. Negli anni [...] -339). Fra 1935 e 1937 l'A. si occupò dello scavo del più importante complesso di fondazioni da attribuirsi all'età ellenistica nella regione dei quartieri reali di Alessandria (Annuaire du Musée Gréco-Romain, 1935-39, pp. 24-54), e dedicò il volume ...
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SOFIANO, Nicolò (Sofianòs, Nikòlaos; Σοφιανός, Νικόλαος). – Nacque a Corfù (Corcira)
Cristiano Luciani
agli inizi del XVI secolo, da Paolo, appartenente alla nobiltà locale iscritta nel Libro d’oro dal [...] volgare a rinvigorire il sostrato arcaico.
I tentativi in Grecia di descrivere la lingua parlata erano pressoché fermi all’epoca ellenistico-romana: quella di Dionisio il Trace (170-190 a.C.) era l’unica grammatica (Τέχνη γραμματικὴ) ritenuta di un ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] l'Allegoria del Tempo) è una più nuova eppure nostalgica tentazione di restituirsi al sapore antico di un cammeo ellenistico: memorie preziose di cultura e di ardore classico, intrise nell'assoluta modernità di un paesaggio recente.
Tale richiamo ...
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VITELLI, Girolamo
Rosario Pintaudi
VITELLI, Girolamo. – Nacque il 27 luglio 1849 a Santa Croce di Morcone (poi del Sannio) in provincia di Benevento, da Serafino, sindaco del paese, e da Maria Vittoria [...] periodo storico dell’antichità.
Vitelli si mosse da padrone in questa documentazione, ne intese la lingua, una koinè ellenistico-orientale nelle sue sfumature più sottili (conosceva a menadito Polibio e Diodoro, i Settanta e il Nuovo Testamento ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] impronta aristocratica.
A partire dalla fine degli anni Quaranta, il M. consolidò il proprio interesse per il mondo ellenistico.
Anche in questo campo emerge a prima vista una dimensione erudita e filologica della ricerca, che vede scaglionarsi, nel ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...